Jobs Act. Ministero del Lavoro: “Su controlli a distanza si adegua la disciplina vigente alle innovazioni tecnologiche, nel rispetto delle indicazioni del Garante della Privacy”
Roma, 23 giugno 2015 – Nota stampa del Ministero del Lavoro:
“Le norme sugli impianti audiovisivi e gli altri strumenti di controllo, contenute nello schema di decreto legislativo in materia di semplificazioni attualmente all’esame delle competenti commissioni parlamentari, adeguano la disciplina oggi vigente – risalente al 1970 – alle innovazioni da allora intervenute, rispettando le indicazioni che il Garante della Privacy ha fornito negli ultimi anni, in particolare con le linee guida del 2007 sull’utilizzo della posta elettronica e di internet.
Si ribadisce che, per quanto riguarda gli strumenti che vengono assegnati al lavoratore “per rendere la prestazione lavorativa” (quali cellulari, tablet e pc) non si autorizza nessun controllo a distanza, ma si chiariscono semplicemente le modalità e i limiti per l’utilizzo di questi strumenti e dei dati raccolti attraverso di essi“.