Sen. d’Ambrosio Lettieri, capogruppo FI 12^ Commissione Senato: FI non demorde e torna alla carica in Senato con proposte concrete e credibili. Parola d’ordine: giù le tasse
“Gli emendamenti al ddl Stabilità, presentati da Forza Italia alla Camera, pur essendo stati tutti dichiarati ammissibili, sono stati respinti dal Governo. Renzi e la sua maggioranza hanno perso un’occasione per correggere il tiro ad una manovra che, ancora una volta, non fornisce risposte adeguate agli italiani e perseverando in una politica degli slogan e delle tasse che tutti gli indicatori economici certificano come non solo fallimentare, ma persino deleteria. Le cifre relative al Pil 2014, insieme a quelle su un aumento record della disoccupazione, parlano fin troppo chiaro, con la previsione di un ribasso ulteriore dello 0,4% per quanto riguarda il prodotto interno lordo.
Ma Forza Italia non demorde. Al Senato torneremo alla carica con proposte credibili che passano per una strada obbligata se si vuole dare una vera sferzata positiva alla crescita e al lavoro: il forte e deciso taglio delle tasse. 40 miliardi di tasse in meno in 2 anni e 12 nei successivi 3, nell’ambito di tre grandi aree di intervento (imprese/lavoro, consumi, casa, a cominciare dalla cancellazione della tassa sulla prima casa): questi i primi passi, ma fondamentali, se si vuol ottenere un vero cambio di rotta.
Obiettivi precisi, per le imprese con il dimezzamento dell’Irap entro un anno e l’abolizione completa entro 2 e la riduzione dell’aliquota Ires dal 27,5 al 23% nei successivi 3 anni; per i lavoratori e le famiglie con 10 miliardi di tasse in meno sui redditi in 5 anni attraverso la rimodulazione delle aliquote nominali, la riduzione dell’aliquota Iva ordinaria di 2 punti (al 20%) in 2 anni e l’abolizione della tassa sulla prima casa Tutti gli interventi sono praticabili perché dispongono della relativa copertura finanziaria attraverso tagli mirati alla spesa pubblica improduttiva.
Quella riduzione significativa delle tasse è la strada indicata dal mondo produttivo italiano, compreso quello dei lavoratori autonomi, che è ormai allo stremo“.
Lo dichiara in una nota il sen. d’Ambrosio Lettieri, capogruppo FI 12^ Commissione Senato.