La Pallamano Ragusa sconfitta ad Agrigento, ma c’è il ricorso
Ragusa, 17 novembre 2014 – Una sconfitta e un ricorso. Sono gli esiti della missione agrigentina della Pallamano Ragusa che ieri, sul campo del Girgenti, è uscita battuta dal campo con il risultato di 29-24 dopo una prestazione di gara comunque convincente, in cui grinta e determinazione non hanno fatto difetto al sette allenato da Saro Cappello. La squadra iblea ha cercato di garantire una certa continuità alla prestazione della prima giornata e contro il Girgenti ha opposto una strenua resistenza provando, per quanto possibile, a bloccare le folate offensive dei padroni di casa. Se una sconfitta, per di più in trasferta, soprattutto nella fase iniziale della stagione, ci può anche stare, quello che proprio non è andato giù al sodalizio ragusano, e da qui la decisione di inoltrare formale ricorso agli organi federali, è stata la cornice in cui si è svolto l’evento sportivo. “Un campo all’aperto, senza copertura – afferma il presidente della Pallamano Ragusa, Salvatore Girasa (in foto) – e se, fin qui, potevamo anche starci, il fatto che si trattasse di un terreno di gioco non regolamentare ci deve fare riflettere. Perché la pallamano già sta facendo i conti con numerosi problemi. Se poi dobbiamo anche confrontarci con queste situazioni è chiaro che non possiamo andare da nessuna parte. Per cui, la sconfitta poteva anche essere assorbita e metabolizzata ma certo non ci sta bene il fatto di avere giocato in un campo che tra l’altro era ridotto in condizioni precarie. Per cui, abbiamo fatto presente la circostanza a chi di dovere e rimettiamo ogni decisione agli organi federali e vedremo un po’ che cosa ci verrà detto. Noi, intanto, andiamo avanti. Continuiamo con la stessa intensità di prima ad allenarci e ci prepariamo per i prossimi impegni perché l’entusiasmo non ci manca e cercheremo, come sempre, di fare valere tutto questo anche rispetto alle avversità che, come in questo caso, siamo costretti ad affrontare. Nonostante tutto, nella partita di ieri ci siamo espressi su buoni livelli e abbiamo cercato di fare tesoro dei passi in avanti che sono stati registrati nel corso degli allenamenti settimanali”.