La Presidente pugliese rappresenterà a Bruxelles la voce delle città e regioni europee sull’importante tema “del rafforzamento della posizione degli agricoltori nella filiera alimentare e sulla cooperazione tra autorità responsabili nell’ambito delle pratiche commerciali sleali nei rapporti tra soggetti della filiera agroalimentare”.
Capone è stata nominata relatrice sul tema durante la riunione della Commissione Nat (Commission for natural resources) del Comitato europeo delle Regioni (CdR), di cui è membro. La commissione NAT che riunisce oltre 100 sindaci, consiglieri e presidenti di regione si occupa di questioni relative allo sviluppo rurale, alla salute, all’agricoltura, alla silvicoltura, alla pesca, alla protezione civile, alla tutela dei consumatori e al turismo.
Il progetto di parere legislativo assume una significativa importanza perché potrà incidere sulle misure che la Commissione europea adotterà nella riforma della Politica agricola comune post-2027. “Sono onorata di rappresentare le città e le regioni d’Europa su un tema così importante – spiega la Presidente del Consiglio regionale – che si propone di tutelare e rafforzare la posizione dei nostri agricoltori europei che rischiano di essere penalizzati da pratiche sleali di mercato. L’impegno è quello di individuare le misure più adatte per rafforzare la collaborazione tra le autorità di contrasto dei diversi paesi e garantire agli agricoltori un reddito equo con la correzione degli squilibri oggi esistenti”.
Per la redazione del parere la Presidente Capone ha convocato un’audizione per il 24 gennaio alle ore 12 con gli stakeholders regionali, associazioni di categorie e ordine professionali così da raccogliere le diverse istanze del territorio. “Bisogna partire dalle situazioni che si conoscono meglio – aggiunge la Presidente – i piccoli agricoltori sono quelli che maggiormente affrontano più difficoltà, per questo voglio partire dall’ascolto degli agricoltori pugliesi”.
A seguire il 3 febbraio a Bruxelles presso il Comitato europeo delle Regione Capone incontrerà i portatori d’interesse dei diversi Paese europei.
Il parere sarà definitivamente votato nell’assemblea plenaria Cor il 14 – 15 maggio prossimi.
Capone sei mesi fa è stata già relatrice di un altro parere nell’ambito del Cor sull’economia circolare, che è stato approvato all’unanimità il 20 giugno scorso.
