La sessualità, tra nuovi paradigmi e salute
Definire ruolo e management del medico di famiglia nelle problematiche della sessualità. Con questo obiettivo, nei giorni scorsi, si è svolto a Ragusa un corso di formazione che ha inteso affrontare a 360° gradi il tema della sessualità.
Il corso, organizzato dall’ordine dei medici chirurghi e odontoiatri, dalla società italiana di medicina e delle cure primarie e dalla Federazione italiana medici di famiglia, in collaborazione con la Clinica del Mediterraneo, PIAM e Shedirpharma, ha focalizzato l’attenzione sul tema della sessualità come un aspetto del benessere psico – fisico dei pazienti che accedono nell’ ambulatorio del medico di famiglia.
I principali temi affrontati hanno riguardato sesso e gender, emozioni e sessualità, contesti sociali e biologia del gender, malattie sessualmente trasmesse, disfunzioni sessuali maschili e femminili, chirurgia in tema e relativi aspetti legali.
I relatori hanno posto l’accento sulle diverse espressioni della sessualità per un approccio globale al paziente, affinché quest’ultimo si senta compreso in una visione olistica che eviti il rischio del riduzionismo e che porti ad una comprensione del gender come fattore di integrazione sociale e fattore di rischio per malattie sessualmente trasmesse.
La figura del medico di famiglia, in questo contesto, acquisisce un importante ruolo di guida in grado di aiutare e sostenere il paziente nel percorso di costruzione del sé, indirizzandolo verso le figure professionali più idonee.