Lavoro, Istat. Cgil: “Presto per svolta, cresce atipico e a tempo ridotto”
CGIL: “Jobs Act determina instabilità nei rapporti, fallimento ‘Garanzia giovani'”
Roma, 3 marzo 2015 – “Come sostiene lo stesso istituto statistico, per parlare di svolta nella crescita dell’occupazione c’è bisogno di dati stabilizzati per più trimestri di seguito. Inoltre ciò che cresce, dai dati delle comunicazioni obbligatorie, sono i lavori temporanei: una conferma di quello che l’Istat stesso rileva segnalando una crescita, nella fine del 2014, di lavoro atipico e a tempo ridotto” E’ quanto afferma il segretario confederale della Cgil, Serena Sorrentino, in merito ai dati sull’occupazione diffusi oggi dall’Istat.
“Il Jobs Act – prosegue – interviene determinando più instabilità dei rapporti di lavoro e siamo comunque senza segnali di ripresa degli investimenti. Se le imprese assumono perché il governo sta incentivando, ci saremmo aspettati almeno che si introducesse una condizionalità del tipo ‘se licenzi dopo un anno, e a tutele crescenti, restituisci l’incentivo’. Vedremo se migliorerà l’occupazione, sia in quantità che in qualità, intanto la ‘Garanzia giovani’ è un fallimento interamente ascrivibile al governo”, conclude Sorrentino.