Le nuove povertà e la città di Vittoria, Scuderi: “Comune convochi gli stati generali del terzo settore”
NUOVE POVERTA’ SEMPRE PIU’ EVIDENTI NELLA CITTA’ DI VITTORIA, SCUDERI LANCIA UN APPELLO: “IL COMUNE CONVOCHI GLI STATI GENERALI DEL TERZO SETTORE PER ANALIZZARE IL FENOMENO E INDIVIDUARE STRATEGIE”
VITTORIA (RG) – “Sono sempre più numerose le sacche di povertà che interessano da vicino la nostra città. La crisi è una brutta bestia. Nel corso di questi anni, numerose persone hanno perso il lavoro e la maggior parte non è riuscita più a ricollocarsi. Inutile ricordare le tragedie che, proprio a causa di una mancanza di occupazione, hanno funestato la nostra città. E, però, da allora ad oggi, poco è cambiato. Il quadro complessivo resta disastroso nonostante l’impegno di un’amministrazione che cerca di darsi da fare per come può e che, però, non può certo compiere miracoli per fronteggiare un cambiamento epocale che ha fatto diventare tutti più poveri”. A dirlo è il capogruppo di Riavvia Vittoria, Giuseppe Scuderi, che apprezza l’azione portata avanti dall’assessore ai Servizi sociali, Daniele Barrano, il quale ha dato prova di doti umane particolarmente spiccate. “Ma è indispensabile – continua Scuderi – costruire una rete di relazioni, approntare dei tavoli specifici per esaminare più nel dettaglio le situazioni limite e trovare una risposta. Ecco perché lancio l’idea di una convocazione degli stati generali del terzo settore, coinvolgendo tutti i soggetti a vario titolo interessato, dalle istituzioni alle associazioni che operano in questo ambito, perché ci si possa formare un’idea comune su quale può essere la strategia migliore per fronteggiare le difficoltà. Difficoltà che possono sembrare insormontabili e che, però, ci dobbiamo prendere la buona abitudine di esaminare nei luoghi istituzionalmente deputati per provare ad abbozzare degli spiragli risolutivi che ci spingano a dare risposte a quella parte della collettività che ha bisogno. Ho già ribadito, in passato, il concetto secondo cui l’unione fa la forza. Sono un operatore nel campo sanitario e so quanto difficile possa essere anche solo acquisire consapevolezza del proprio stato, soprattutto quando poi tutto sembra essere più complesso. Mi rivolgo, dunque, all’assessore Barrano, conoscendone la sensibilità, e agli altri componenti della Giunta, sindaco Moscato in testa, per cercare di abbozzare un percorso che possa portare a fornire quelle indicazioni tese a indirizzarci verso condizioni più tranquille. E’ un fenomeno da non trascurare. E, secondo me, proprio ora è necessario percorrere la strada che ci porta verso una soluzione”.