PALERMO – Lei è Nergivana Osmani, ha 24 anni, è musulmana ed è la figlia dell’Imam del campo Rom di Palermo; lui, Giuseppe Biondo ha 31 anni ed è cattolico. Sabato 10 gennaio 2015 hanno celebrato con un rito civile il loro matrimonio a Palermo, nella sede della Ex Fonderia messa a disposizione dall’Amministrazione Comunale per i riti nuziali.“La scelta di vita di Nervigiana e Giuseppe – ha detto Adham Darawsha, Presidente della Consulta delle Culture – ha un carattere privato che assume però in queste ore un grande significato simbolico, per l’affermazione dei principi sacri e comuni alle grandi fedi e culture, a partire dal rispetto della persona umana, della condivisione, della solidarietà. Un modello di vita che a Palermo ogni giorno viviamo e sperimentiamo in modo collettivo e condiviso all’interno della Consulta delle Culture, non solo luogo di rappresentanza di istanze, ma soprattutto luogo di confronto e scambio“.
Il Sindaco Leoluca Orlando e l’Assessore alla partecipazione Giusto Catania, nel formulare i loro auguri ai due novelli sposi, hanno sottolineato come “questa cerimonia svolta in una struttura comunale, è simbolo della città di Palermo nel suo complesso, della sua capacità di accogliere, coinvolgere, far incontrare persone, culture e sensibilità diverse nel segno del rispetto e dell’arricchimento reciproci“.