Limone di Siracusa IGP: è l’ora di EXPO2015
Dialogo proficuo tra imprenditori e istituzioni durante l’evento Limoniculture
L’assessore regionale Reale: “Il nostro limone modello di successo”
Siracusa, 30 settembre 2014 – Il Limone di Siracusa IGP si candida a rappresentare la provincia aretusea e la Sicilia all’Expo 2015, grazie alla sua capacità di narrare il territorio, alle sue caratteristiche di qualità ed in particolare alle sue proprietà salutistiche. L’impegno è stato assunto dall’Assessore all’Agricoltura della Regione Siciliana Paolo Ezechia Reale durante il convegno “Scenari di mercato”, parte integrante della manifestazione Limoniculture che dal 24 al 26 settembre si è svolta a Palazzo Bellomo. L’Assessore ha raccolto la proposta, avanzata da Fabio Moschella presidente del Consorzio di Tutela, durante il confronto a cui hanno partecipato il Sottosegretario del Ministero per le Politiche Agricole Giuseppe Castiglione ed il commissario straordinario Ex-Agensud Roberto Iodice. Fabio Moschella ha fatto in particolare riferimento allo studio clinico sul limone in corso di realizzazione da parte dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, coordinato dal professore Giuseppe Remuzzi, presidente della Società mondiale di nefrologia.
L’assessore regionale Reale ha indicato le priorità per valorizzare le eccellenze dell’agroalimentare siciliano: «La nostra isola- ha dichiarato – può reggere la sfida nel confronto globale solo puntando su qualità e obiettivi di mercato alti: il nostro target di riferimento è il consumatore informato e consapevole. Il modello di successo costruito dal Limone di Siracusa ne è un esempio. Abbiamo già avviato un dialogo con i quattro Rettori delle Università isolane perché possano fornire alle imprese dei progetti sperimentali di ricerca che valorizzino ulteriormente le specificità all’interno del cluster dedicato alla biodiversità mediterranea, a cui parteciperanno 9 Paesi e che sarà guidato proprio dalla Sicilia». Roberto Iodice, commissario ad acta per le attività ex Agensud, ha anticipato che presto ci sarà un ulteriore evento dei consorzi di qualità italiani nell’ambito di EXPO2015, ed espresso il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dal Consorzio, sottolineando che è il primo fra i venti consorzi italiani vincitori del bando Mipaaf Ex Agensud – su oltre cento proposte pervenute – a concludere le proprie attività progettuali: «Spero che la Regione Sicilia possa, con i fondi del PSR, dare continuità alle attività di valorizzazione dei prodotti ed ai progetti di promozione». La sfida attuale è quella di mettere a sistema il corredo legislativo esistente e la capacità di valorizzazione e innovazione che molti imprenditori sul territorio hanno già dimostrato in questi anni: «Sia sul piano europeo che su quello nazionale- ha sottolineato il sottosegretario Castiglione- esiste oggi una legislazione in grado di sostenere il settore. Queste leggi devono adesso trovare un’adeguata applicazione da parte dell’amministrazione pubblica e delle imprese, con il supporto delle organizzazioni professionali». Castiglione ha infine assunto, davanti all’assemblea dei soci del Consorzio, l’impegno a velocizzare i tempi di emanazione del decreto relativo alle modifiche del disciplinare di produzione richiesto con grande forza dal presidente Fabio Moschella.
Limoniculture, che ha registrato oltre mille presenze nell’arco dei tre giorni, ha rappresentato infatti l’ultimo atto del ciclo di ventiquattro mesi di attività promozionali coordinato dal progettista Gianluca Agati per il Consorzio. I cortili di Palazzo Bellomo, arricchiti dalle coreorafie tematiche ispirate al riuso dei materiali degli architetti Manuela Cifali e Marco Tripi, hanno visto avvicendarsi da mercoledì 24 a venerdì 27 settembre maestri cioccolatieri e poeti, birrai e musicisti, poeti e giornalisti, contribuendo a rafforzare a rinnovare il rapporto identitario tra il limone e il territorio di Siracusa. Emozionanti tutti i momenti di spettacolo grazie alla qualità degli interventi, alcuni dei quali di rilevanza internazionale, culminati venerdì sera nella degustazione comparata di gelato, quando quattro artigiani del territorio – Fiordilatte, Navarria, Bel Bon e Il Gelatiere – hanno proposto al giudizio del pubblico la propria personale interpretazione del limone nelle creme e nei sorbetti; a chiusura dell’evento il gran finale con Giusi Norcia e Angelo Loia, esibitisi insieme ai giovani musicisti Francesca Incudine e Carmelo Colajanni, che hanno offerto al pubblico del Bellomo un’ultima gradita sorpresa.