Sapori, colori, consistenze e proprietà. Una full immersion, all’interno dello stand della Regione Siciliana, al G7 a Ortigia, per la promozione dell’olio dop Monti iblei. Una vetrina internazionale con la presenza dei 4 consorzi di tutela siciliani (Val di Mazara dop, Sicilia igp, Monte Etna dop, Monti iblei dop). Un vero e proprio viaggio nei sapori e nei gusti della cucina mediterranea. In apertura dello show cooking, Giuseppe Cicero, capo panel, ha parlato della qualità e delle caratteristiche dell’olio. Il presidente del consorzio di tutela olio dop Monti iblei, Giuseppe Arezzo, si è soffermato a illustrare le iniziative del consorzio di tutela. In sala e in cucina gli studenti dell’istituto alberghiero Archimede di Rosolini coordinati dal professore Giovanni Occhipinti. Lo chef Occhipinti ha preparato la caponata siciliana in versione ottocentesca con la lampuga che è stata molto apprezzata dai visitatori. Lo chef Accursio Craparo, poi, ha deliziato gli ospiti con un primo piatto (gigli di pasta) con ragù bianco di coniglio, satra, carrubo, condito con olio dop (Tonda iblea). L’evento di Siracusa continua a rappresentare un’ulteriore opportunità per la promozione dell’olio dop Monti iblei ampliando i potenziali stakeholder e mercati di riferimento, uno degli obiettivi che il consorzio si è prefissato di raggiungere da da qui ai prossimi mesi.
“Come abbiamo già avuto modo di ribadire – precisa il presidente del consorzio di tutela olio dop Monti iblei, Giuseppe Arezzo – quella di Siracusa costituisce per i nostri associati una occasione speciale di incontro e di confronto. Riusciamo a proporre, con particolare orgoglio, i sapori del nostro territorio attraverso l’olio dop dei Monti iblei. E non è certo cosa da poco. Con le nostre degustazioni stiamo facendo conoscere, ad un vasto pubblico, i gusti e il valore dell’olio”