Il plesso scolastico è inadeguato. Con tante richieste di iscrizioni che sono rimaste “nel cassetto”. A Marina di Ragusa occorre, da subito, un progetto esecutivo per l’ampliamento del plesso o un nuovo edificio scolastico. L’ex consigliere comunale, Angelo Laporta esponente del movimento Territorio, punto di riferimento della frazione di Marina di Ragusa, ritorna sulla delicata vicenda della scuola dell’infanzia “Salvatore Quasimodo”che, ad oggi, risulta ancor di più inadeguata al fabbisogno dei residenti. Da qualche anno a questa parte, nonostante la nascita di un’altra sezione avvenuta circa tre anni fa’ presso i locali della delegazione municipale di via Benedetto Brin, il problema si ripresenta puntualmente anche per le nuove iscrizioni. Così molte famiglie saranno costrette. nuovamente, con enormi problemi e disagi, a far “emigrare” i propri bimbi presso le scuole di Donnalucata o Santa Croce Camerina.
“la popolazione residente nella frazione marinara, nel giro di tre anni è aumentata da tremila a quasi sei mila residenti – spiega La Porta – quindi, bisogna lavorare su queste basi, programmando un percorso logico e sensato, affinche’ si riescono a creare le giuste condizioni per una soluzione duratura nel tempo, cioè ,l’ampiamento dell’istituto scolastico esistente o ancora meglio la realizzazione di una nuova struttura. Che ben venga nell’ immediatezza come promesso dal sindaco Cassi’, l’istituzione di un’altra sezione presso la delegazione comunale, ma questa servirebbe solamente per tamponare e non per risolvere radicalmente la questione. In questi giorni è pervenuta al comune di Ragusa una nota di pre-avviso di informazione del bando pubblico da parte del dipartimento dell’is