Martinelli (Assosuini): “Oggi la Commissione Europea potrebbe bloccare esportazioni Prosciutto di Parma”
Martinelli (Assosuini): “Oggi la Commissione Europea potrebbe bloccare esportazioni Prosciutto di Parma”
“Lo diciamo da due anni, senza un intervento deciso la Peste Suina Africana sarebbe arrivata a Parma col rischio di quarantena. La politica non ci ha ascoltato. Ieri è arrivata l’ufficialità, c’è una carcassa di cinghiale positivo a Fornovo (PR). Oggi è convocata una riunione d’urgenza a Bruxelles, l’esito darà le linee guida.
Il rischio è quello di veder prendere provvedimenti draconiani. Tra cui potrebbe essere il divieto di macellazione. Sarebbe l’inizio della fine. A questo punto il Governo deve esercitare il massimo della pressione per salvare l’export. Dobbiamo distinguere nettamente tra selvatico infetto e allevamento: un allevamento controllato e senza casi non va chiuso. E senza allevamenti chiusi non devono scattare blocchi all’export.
Ma soprattutto si deve intervenire con gli abbattimenti di massa dei cinghiali infetti. Il tempo delle mezze misure e dei favori all’ideologia ambientalista è finito: decida Giorgia Meloni se prendersi la responsabilità del crollo della filiera dei prosciutti.”
Lo scrive in una nota Elio Martinelli, presidente di Assosuini.