MINACCE E PERCOSSE PER AVERE DIFESO DEI MINORI
Il bilancio è due feriti con una prognosi, il più grave, di 25 giorni. L’ennesima rissa nel “cuore” del centro storico di Santa Croce Camerina. Due cittadini italiani sono aggrediti,domenica sera, da due rumeni, uno dei due armato di coltello. Un episodio increscioso che si consumato all’interno dell’abitazione del rumeno che, a forza, aveva trascinato dentro casa i due giovani. Secondo le prime sommarie ricostruzioni alla base del diverbio, sfociato in una violenza rissa, l’atteggiamento del rumeno che pochi minuti prima aveva minacciato, in strada, i minori che giocavano a palla e preso in “ostaggio” il pallone. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Santa Croce che hanno identificato uno dei due rumeni. L’arma utilizzata, ovvero il grosso coltello, non è stato rinvenuto. Un episodio molto grave
che rischia di creare ulteriori tensioni tra la comunità rumena e la popolazione di Santa Croce. In un momento in cui l’integrazione e l’accoglienza sembra oramai collaudata. Sarebbe auspicabile, da subito, una maggiore attenzione di chi è preposto all’ordine pubblico e alla tutela dei cittadini.