Modica. 14 dicembre 2020
Riceviamo da Patrizia Terranova, già esponente dell’antiracket e pubblichiamo, una lettera aperta al Presidente Musumeci e ai dirigenti ASP provinciali.
Lettera aperta al Presidente Regione Sicilia
Gentilissimo Presidente,
desidero raccontarle una vicenda che non riesco a definire, ma sicuramente tragica che ha dell’ inverosimile.
A Modica, Provincia di Ragusa,il 23 novembre, circa 21 giorni fa, i titolari di una residenza per anziani, preferisco definirla per nonnini, apprendono dalla Polizia Municipale di Modica, che una loro tirocinante risulterebbe positiva al tampone COVID.
Dopo vari e rocamboleschi tentativi riescono a mettersi in contatto con un ufficio ASP, viene loro chiesto di inviare una mail.
Dopo circa 5 giorni non avendo nessuna risposta richiamano l ASP che richiede una nuova mail.
Finalmente arrivano in RSA gli operatori per effettuare i tamponi, ma i tamponi vengono effettuati solo al personale e ad un nonnino, quello con cui aveva avuto contatti la contagiata. Alla richiesta dei titolare della RSA di effettuare i tamponi a tutti i nonnini ospiti viene categoricamente risposto che nn ci sono priorita’ o emergenze tali da giustificare il tampone a tutti.
Arrivano i risultati dei tamponi con esito positivo per un dipendente e per l unico nonnino sottoposto a test.
I titolari chiedono quindi i tamponi per tutti i nonnini, dopo altri interminabili giorni, il 7 dicembre, arriva l’esito: 15 positivi
e 6 negativi.
Finito qui Lei penserà, e no caro Presidente,
-ad oggi la “procedura o protocollo COVID” e’ stata inviata solo per due dei nonnini positivi.Il medico di base di uno degli operatori sottoposto a test, ad oggi non ha ricevuto nessuna comunicazione(cioè nn sa che il suo paziente sia stato sottoposto a tampone)
I rifiuti speciali( quelli contaminati) non sono stati ad oggi, 14 dicembre, mai ritirati nonostante le innumerevoli richieste fatte al Comune di Modica.
Le chiedo Presidente, come tutto questo sia possibile, come sia possibile chiedere il rispetto delle regole quando ai vari livelli le regole vengono disattese.
Questi fatti sono isolati oppure il sistema burocratico affronta con superficialità e irresponsabiltà l’emergenza COVID rivelandosi inefficiente?
Forse un maggiore controllo esteso potrebbe aiutare?
Grazie Presidente, resto a Sua disposizione pe ogni eventuale chiarimento ma resto soprattutto in attesa di una sua gradita risposta.
Buon lavoro
Patrizia Terranova