8 Settembre 2024

ITALREPORT

Quotidiano on-line

Modica. Stalking turbativa d’asta e estorsione. Misure cautelari della polizia di Stato.

2 min read

Modica. 07.07.2024
Il lovale commissariato di P.S. lo scorso fine settimana ha dato esecuzione a due distinte ordinanze di custodia cautelare emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di Ragusa su motivata richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo ibleo.
Si tratta di due importanti operazioni di polizia giudiziaria poste in essere in brevissimo tempo e che hanno consentito di impedire il reiterarsi di gravi reati da parte di alcuni soggetti.
Nel primo caso è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di un uomo 70 anni residente a Modica.
L’uomo, già gravato dal divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico, ad una signora che lo aveva denunciato per atti persecutori, era stato tratto in arresto in flagranza di reato proprio il giorno prima della più grave misura adottata nei suoi confronti, in quanto aveva seguito e tamponato con l’auto, intenzionalmente, la vettura della persona offesa, per poi insultarla e minacciarla.
La donna, sebbene in stato di forte agitazione, contattava il numero di emergenza 112 ed in pochi istanti giungeva la volante che traeva in arresto il reo, conducendolo nel carcere di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La Procura della Repubblica di Ragusa, a fronte di una simile violenta condotta, richiedeva ed otteneva subito l’aggravamento della originaria misura cautelare che veniva sostituita con quella degli arresti domiciliari.
Sempre nella medesima giornata i poliziotti del commissariato davano esecuzione ad altra misura cautelare impositiva degli arresti domiciliari a carico di un cinquantacinquenne accusato di turbativa d’asta ed estorsione.
Nello specifico, l’uomo era soggetto esecutato atteso che, per problemi economici, aveva perso il diritto di proprietà della sua casa di residenza che continuava ad occupare nonostante fosse stata messa all’asta.
Al fine di impedire l’aggiudicazione fissata proprio per venerdì 28 giugno, l’esecutato minacciava gravemente una coppia di coniugi interessata all’acquisto, sia di ritorsioni fisiche e materiali sia di danneggiamento dell’immobile.
Le gravi condotte attuate dall’uomo sono state tempestivamente rapportate all’Autorità Giudiziaria che ha emesso la misura cautelare prima dell’aggiudicazione del bene, ripristinando così il regolare andamento dell’asta pubblica.
All’esecutato, con precedenti di polizia per mancata esecuzione di provvedimenti giudiziari, venivano imposti gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico in altra abitazione.

Copyright ITALREPORT © All rights reserved - ItalReport è edito in Italia, iscritto nell’elenco stampa del Tribunale di Ragusa con il numero 03 del 2014 e ha come Direttore Responsabile Giovanni Di Gennaro. Per qualsiasi segnalazione, abuso o correzione di articoli contattaci: redazione@italreport.it | Newsphere by AF themes.
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
RSS
Follow by Email