Quanto era nell’aria si è verificato puntualmente. Luca Cordero di Montezemolo dal 13 ottobre prossimo non sarà più a capo della Ferrari. Gli subentrerà – anche questa non è una sorpresa – Sergio Marchionne. La decisione è maturata nella serata di ieri, dopo un incontro tra i due a Maranello. Queste le prime dichiarazioni di Montezemolo: <Il mio ringraziamento va innanzi tutto a donne e uomini eccezionali in fabbrica, negli uffici, nei campi di gara, sui mercati di tutto il mondo che sono stati i veri artefici in questi anni della grande crescita dell’azienda, delle tante memorabili vittorie e del successo del marchio diventato grazie a loro uno dei più forti al mondo. Un saluto e un ringraziamento a tutti i nostri partner tecnici e commerciali, ai dealer di ogni Paese e in modo particolare ai clienti e ai collezionisti con cui condivido la stessa passione. Ma il mio pensiero va oggi anche ai nostri tifosi che non hanno mai fatto mancare alla Scuderia il loro entusiasmo soprattutto nei momenti più difficili. La Ferrari è la più bella azienda del mondo e per me è stato un grande privilegio e onore esserne stato il leader. Le ho dedicato tutto il mio impegno ed entusiasmo e insieme alla mia famiglia ha rappresentato e rappresenta la cosa più importante della mia vita. Auguro agli azionisti, e in particolare a Piero Ferrari che mi è stato sempre vicino, e a tutte le persone dell’Azienda ancora tanti anni di successo che la Ferrari merita>. E al di là di ogni polemica e di qualsivoglia contrasto tra i vertici del gruppo Fiat ciò che interessa maggiormente agli innumerevoli tifosi del Cavallino Rampante è che la Ferrari torni ad essere grande protagonista sui circuiti della Formula Uno. Con Montezemolo, a parte gli ultimi anni, le soddisfazioni ed i successi sono stati tanti. Adesso spetta a Marchionne riuscire a rinverdirli. Un compito non certo facile per l’Ad Fiat-Chrysler.
Montezemolo lascia, Marchionne alla guida della Ferrari
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