«Il numero verde contro il Bullismo non è gratuito e non funziona. Il Ministero dell’Interno spieghi perché». Così la Capogruppo del M5S XII Commissione Affari Sociali, Marialucia Lorefice, nell’interrogazione inviata allo stesso Ministero.
“Nel 2014 -evidenzia la deputata- è stato attivato un numero verde gratuito (43002) per contrastare il Bullismo e la droga nelle scuole italiane, numero ancora presente nella pagina dedicata del suddetto Ministero, che permetteva, attraverso un sistema di smistamento, il coordinamento delle prefetture, il coinvolgimento dei commissariati e dei comandi territoriali dei carabinieri, per consentire alle forze dell’ordine interventi tempestivi. Il Governo, come una moderna Penelope, così come crea distrugge e, dall’apertura dell’anno scolastico 2016-2017, il numero non funziona più. Già l’sms, che l’utenza poteva inviare, non era gratuito, adesso il numero proprio non funziona. Il problema della disattivazione del servizio è stato sollevato da oltre un mese al Ministero dell’Interno ma nulla è cambiato al riguardo”.
“Vorremmo sapere – conclude la deputata – il perché di questo disservizio alla luce del fatto che i casi di Bullismo sono in aumento esponenziale e se sia possibile conoscere quale fosse la spesa preventivata per l’erogazione del servizio. Inoltre, quello che ci preme maggiormente è sapere quali sono le strategie prossime e concrete che il Governo intende porre in essere per la prevenzione e il contrasto di Bullismo e Cyberbullismo e se è previsto un incremento della spesa in favore di tali iniziative”.