Nuova assemblea dell’associazione “Pericentro” con i residenti delle contrade a monte di Marina di Ragusa, arrivano altre 45 adesioni
ALTRE 45 ADESIONI PER L’ASSOCIAZIONE “PERICENTRO” DOPO LA NUOVA ASSEMBLEA TENUTASI CON I CITTADINI DELLE CONTRADE A MONTE DI MARINA, IL PRESIDENTE CALABRESE: “STIAMO SULLE STRADE CON LA GENTE E I “LIKE” LI PRENDIAMO DAL VIVO”
RAGUSA – L’associazione “PeriCentro” si sposta nelle zone di mare e continua a riscuotere consensi. “Noi – sottolinea il presidente Peppe Calabrese – non facciamo riunioni al chiuso né teniamo caminetti ristretti. Noi stiamo sulle strade con la gente e i “like” li prendiamo dal vivo”. “PeriCentro” ha incontrato, domenica scorsa, i cittadini delle contrade a monte di Marina di Ragusa. Il presidente Calabrese, già portavoce del comitato Intercontrade che nella zona ha rappresentato per anni il principale riferimento e il mezzo per raggiungere gli obiettivi poi successivamente realizzati, ha potuto appurare come il progetto e lo scopo dell’associazione abbiano creato entusiasmo e aspettativa, facendo registrare numerosissime adesioni in appena due uscite. Sono state sviscerate le battaglie fatte in dieci anni ed elencati i risultati ottenuti a partire dalla rotatoria per finire all’acquedotto di Camemi Gaddimeli. Sono sei-sette le contrade tutte zone di recupero, oggi inserite in seno al Prg comunale ma che sono costretti a fare i conti con disservizi pesantissimi. Disservizi che abbassano la qualità della vita di chi risiede in quelle case. “Lottiamo per la rete idrica e siamo a buon punto – aggiunge Calabrese – ma non ci fermeremo e vogliamo da subito fognature, marciapiedi, pali della luce decenti. Abbiamo diffidato il sindaco a febbraio avvisando le forze dell’ordine in merito alla pubblica illuminazione indecorosa e ai pali tolti e mai sostituiti. Ad oggi registriamo solo indifferenza. Siamo sul campo e non ci fermeremo. Chiediamo e vogliamo diritti che ci vengono negati nonostante paghiamo le tasse come tutti gli altri cittadini. PeriCentro – dichiara ancora Peppe Calabrese – rappresenta la novità. Per la prima volta le contrade si organizzano e con un’unica voce urlano il malessere e chiedono diritti. All’assemblea di domenica abbiamo registrato altre 45 adesioni di iscritti all’associazione. Noi siamo il nuovo che sta con i cittadini sempre e non concede sconti a nessuno. Questo è solo l’inizio. Nei prossimi giorni procederemo con numerose altre assemblee. Siamo sinceramente soddisfatti del lavoro svolto fino ad oggi”.