RAGUSA – Si inaugura sabato 6 maggio alle 18:30 al Centro di Aggregazione Culturale di Ragusa “Omaggio ad Angelo Campo, uomo d’aggregazione”, a cura di Amedeo Fusco. L’iniziativa nasce dalla volontà di celebrare la figura di un uomo poliedrico al quale la cultura e la vita politica della città di Ragusa devono molto. Durante l’inaugurazione interverrà anche Giorgio Chessari.
L’omaggio a questo straordinario personaggio ragusano, voluto da Amedeo Fusco, ha coinvolto diversi artisti iblei che hanno avuto un contatto diretto o indiretto con lui: Franco Filetti, Manuela Distefano, Salvatore Licitra, Teresa Criscione, Lucio Morando, Mariagrazia Diquattro, Giovanni Lissandrello, Ivo D’Orazio, Annalisa Cavallo, Sergio Cimbali, Lucia Occhipinti, Elena Campo, Emanuele Bellio, Rosario Giampiccolo, Giovanni Bracchitta, Franco Capitummino, Carlo Battaglia, Maria Firrincieli, Enza Cappello, Pino Larosa, Angelo Diquattro, Salvatore Chessari, Giusi Battaglia, Silvana Occhipinti, Salvatore Massari. La mostra, visitabile fino all’11 maggio, vedrà esposte anche alcune opere di Angelo Campo.
Angelo Campo è stato tra i fondatori del “Centro Studi Feliciano Rossitto” e durante la sua vita si è occupato di attualità, politica, letteratura, restauro, storia delle arti figurative, fotografia, teatro, gastronomia e pittura, di cui teneva anche dei corsi presso la “Promotrice delle Arti”.
Scrive di lui Giorgio Chessari: “Angelo Campo è stato un punto di riferimento costante per chi come me ha cominciato la propria esperienza politica e culturale nella sinistra, a Ragusa, nella prima metà degli anni Sessanta, al tempo in cui rappresentanti dei movimenti giovanili delle forze politiche che si richiamavano alla costituzione si incontravano nel circolo “Il Convegno” presieduto dal notaio Riccardo Sulsenti, che aveva sede in via Salvatore, dove si riunivano i maggiori esponenti della cultura laica della città”.
Vi è una certa continuità tra Angelo Campo, uomo d’aggregazione, e il Centro di Aggregazione Culturale che, con le sue numerose iniziative, continua ad assumere un’importanza sempre più forte a livello locale, nazionale ed internazionale.