“Omaggio alla Musica d’Autore”, il tributo del paroliere Giuseppe Livia ai cantautori italiani
La musica cantautorale italiana, parole e note in grado di emozionare milioni di persone, testi e musiche riconoscibili che rendono immortali i loro autori.
Questo il punto di partenza di “Omaggio alla Musica d’Autore”, nuovo progetto firmato Skené Management in collaborazione con il cantautore e paroliere Giuseppe Livia.
Un’ora e mezza di buona musica, che va da Francesco Guccini a Fabrizio De André, passando per De Gregori, accompagnata da premesse introduttive in cui il pubblico verrà coinvolto durante l’esecuzione di ogni singolo brano.
Un viaggio senza tempo, in cui Livia conduce lo spettatore attraverso l’universo cantautorale italiano, in uno spettacolo nello spettacolo.
Un vero e proprio omaggio, quindi, a coloro i quali hanno segnato il panorama musicale e artistico italiano. L’ennesima sfida ambiziosa targata Skené management, sempre pronta a promuovere iniziative artistiche e musicali di livello, un tributo alle colonne portanti della cantautorato italiano. Un percorso in musica e dentro la musica, fra note e canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana.
Biografia Artistica di Giuseppe Livia
Cantautore e paroliere, muove i primi passi nella musica leggera come paroliere (grazie anche al supporto artistico e morale di suo padre), collaborando con musicisti ed artisti di chiara fama nazionale ed internazionale.
Dal 1991, anno che segna il suo primo debutto per un importante provino per conto di alcune “Major discografiche”, dà inizio alla sua carriera artistica che lo vedrà protagonista ottenendo dei lusinghieri successi e riconoscimenti a livello nazionale.
Dal 1992 al 2013, numerose sono le partecipazioni artistiche, basti ricordare: – Le selezioni nel premio Luigi Tengo, La canzone del Secolo su Canale 5 sotto la Dir. Art. di Pippo Baudo, Festival Mediterraneo, Made in Italy, Concorso Mia Martini, Artisti si nasce in onda su Rai notte ecc. In questi anni maturano anche dei progetti discografici importanti come la realizzazione del primo cd comprendente quattro canzoni, tra cui “Le Mani”, che riceve un apprezzamento tale da essere cercato dalla “Milano Promozioni” che ne richiese la possibilità di gestirne le Edizioni, nella persona del Dott. Monteleone.
Nel 2002, inizia la realizzazione del suo nuovo Lavoro Musicale, con la stesura di nuovi testi, nuove musiche e arrangiamenti mirati alla realizzazione di nuovi dei brani, annoverando tra i collaboratori del Progetto, il M° Peppe Arezzo con la sua equipe di Musicisti.
Nel 2004, buona parte del Lavoro Musicale iniziato nel 2002, viene ascoltato dal M° Umberto Maggi, componente della Prima formazione dei Nomadi che ne giudica il lavoro, interessante, curando l’arrangiamento di “Quante Facce Sei”, un brano molto orecchiabile, ritenuto dagli addetti ai lavori come molto “Commerciale “ di cui viene realizzato anche un videoclip.
In quell’anno, Umberto Maggi propone a Giuseppe Livia la partecipazione in diretta Sky a Sanremo, durante una trasmissione avente lo scopo di far conoscere nuovi Artisti, durante la Manifestazione sanremese, in diretta sul Palco del Village di Radio Italia Solo Musica Italiana ( adiacente al Teatro Ariston ), presentando il nuovo Singolo “Quante facce sei”, davanti a numerosi operatori del settore Televisivo/Radiofonico, riscuotendo risultati lusinghieri, come fatto notare anche dallo stesso Sig. Maggi e dall’ Ufficio Promozioni.
In quello stesso anno, conosce un esperto Professionista nel campo Musicale in sede di Promozioni e Produzioni Musicali, Pietro Giannetta, il quale diviene un Amico Sincero ed un importante consigliere, in merito, al lavoro di studio personale, all’avanzamento del progetto lavorativo ed anche nelle scelte delle giuste tempistiche.
Nell’estate del 2004 presenta al grande pubblico quattro brani fra cui Manue ( canzone che parla di un tema sociale, come la droga, in modo particolare). Nel 2005 inizia lo studio degli arrangiamenti del Brano “Senza Farsi Male” con la collaborazione del M° Umberto Maggi. Partecipa all’”Holophonical Village”, al Programma Rai, chiamato “Artisti si Nasce” e che va in onda su RAI NOTTE, col brano “Quante facce sei”, mandato in onda con relativa intervista.
Nei primi mesi del 2008 il M° Gianluca Abbate, chiama a far parte dell’entourage, il M° Marcello Giordano Pellegrino (Tenore di Fama Internazionale), lavorando ad un progetto d’insieme, sviluppando e adattandolo a sonorità rapportate alle nuove tecniche di Canto, nonché a timbriche sonoro-vocali, atte ad immergere l’ascoltatore in un mondo musicale sempre nuovo.
Nel 2009, inizia il lavoro importantissimo di completamento dei brani e relativo mixaggio, tra gli studi di Modica, Vittoria e Milano, ad opera del M° Abbate, M° Pace, M° Pellegrino, collaborati in itinere dai Musicisti Placido Salomone (attuale chitarrista di A. Celentano) e Vincenzo Fontes.
Dal 2010 al 2013 Giuseppe Livia, si dedica allo studio della timbrica e della melodia applicata alle emozioni delle parole, insieme al M° Abbate e al M° Pellegrino, continuando e completando il progetto Musicale.
L’inizio del 2014 viene segnato da un progetto artistico importante che diverrà poi produzione a cura della Skené management dal titolo “OMAGGIO alla MUSICA D’AUTORE”.