On. Bordo (PD) a Radio Cusano Campus: “Errore grave frutto di una sottovalutazione. Adesso però stop alle polemiche”
ROMA – “La scelta di coprire le statue è stato certamente un errore grave ma probabilmente frutto di una sottovalutazione. Dopo tre giorni, però, vorrei che ci si concentrasse su altri aspetti della visita di Rouhani in Italia e sulla grande importanza politica del bilaterale”. Lo ha detto il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Michele Bordo del Pd nel corso di un’intervista ai microfoni della trasmissione “Il mondo è piccolo” su ‘Radio Cusano Campus’, emittente dell’Università Niccolò Cusano (www.unicusano.it).
“Il nostro – ha detto Bordo – è stato il primo Paese scelto dal presidente iraniano per il suo giro di visite nelle Capitali europee. Un segnale importante per l’Italia e le nostre imprese e indubbiamente un riconoscimento del ruolo giocato dal nostro governo, e dall’Alto Rappresentante Mogherini, nel raggiungimento dell’accordo sul nucleare. Vorrei poi che fosse sottolineata l’importanza di questo bilaterale anche in ragione del fatto che il rapporto con l’Iran è fondamentale per trovare una soluzione in Siria, uno dei Paesi di provenienza degli immigrati. Sappiamo qual è l’influenza di Teheran su una parte in conflitto e il suo ruolo decisivo nella stabilità dell’area”.