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Orazio Ragusa: “Che fine ha fatto l’attivazione del modello neuromotorio cognitivo riabilitativo all’ospedale Busacca di Scicli?”

Lettera aperta dell’on. Orazio Ragusa all’assessore regionale alla Sanità Baldo Gucciardi

SCICLI – L’on. Orazio Ragusa ha scritto una lettera aperta all’assessore regionale alla Sanità, Baldo Gucciardi, per sollecitarlo a sbloccare in via definitiva tutte le procedure autorizzative che impediscono l’attivazione del modello neuromotorio cognitivo riabilitativo presso il presidio ospedaliero del Busacca di Scicli. “Non capiamo le ragioni per cui, ancora oggi – scrive l’on. Ragusa – il servizio in questione non sia stato reso operativo visto che, in seguito a una serie di riunioni tenutesi nello scorso autunno tra i vertici dell’Asp di Ragusa e dell’Irccs Bonino Pulejo di Messina, e dal sottoscritto sollecitate, erano state superate tutte le problematiche di carattere operativo, fornendo una indicazione di massima su quelle che avrebbero dovuto essere le tappe procedurali necessarie per l’attivazione. E, in effetti, era stato convenuto di attivare il percorso di formazione del personale specialistico dell’azienda sanitaria provinciale che ha partecipato a una serie di sessioni operative all’Irccs di Messina. Era stato, tra l’altro, previsto l’intervento al padiglione N del Busacca, che dovrebbe ospitare il nuovo servizio specialistico, rimodellando gli spazi secondo le esigenze dei macchinari oltre all’installazione di letti particolari, specifici per questa tipologia di pazienti. Tutto, però, sembra essersi impantanato alla Regione dove, nonostante siano state garantite le relative autorizzazioni, non si riesce, formalmente, a procedere in via ulteriore, circostanza che, di fatto, ha determinato la paralisi della procedura. Siccome riteniamo che non sia pensabile che, dal momento in cui è stata stretta l’intesa Asp-Irccs e il periodo attuale, siano trascorsi parecchi mesi, chiedo all’assessore Gucciardi di fare verificare ai suoi uffici le motivazioni che hanno determinato l’attuale stop e di attivarsi in maniera rapida per assicurare lo sblocco necessario delle procedure. Oggi è più che mai fondamentale che il Busacca di Scicli possa fornire un servizio di eccellenza ampliando non solo la sfera delle proprie competenze ma candidandosi a garantire delle prestazioni innovative in questo ambito per il nostro territorio”.

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