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Risultati eccellenti per la scuola di judo Basaki Ragusa, che continua collezionare medaglie con i suoi tesserati. Nella prima prima tappa del Gran prix Sicilia, gli allievi del maestro Salvo Baglieri ne hanno conquistate due: una d’oro e l’altra di bronzo. In occasione delle gare disputatesi al Palamangano di Palermo, rivolte alle categorie junior, senior e master, i judoka ragusani hanno messo in mostra grandi passi in avanti. Meglio di così non si poteva sperare per il grande ritorno di Federica Cutrone, categoria 57 chilogrammi, che, dopo un periodo di assenza per gli studi universitari, ha dimostrato di essere in grandissima forma, ottenendo la prima medaglia d’oro della stagione. “E’ un’atleta che fa della determinazione e della tenacia – dice il maestro Baglieri – i suoi principali punti di forza. E queste sono doti che alla lunga premiano. Come dimostrato anche in occasione degli incontri che ha avuto modo di disputare domenica scorsa in cui ha avuto l’opportunità di mettere in mostra tutto il proprio potenziale”. Danilo Raniolo, 73 chilogrammi, categoria senior, ha ottenuto il terzo posto e, quindi, la medaglia di bronzo. Avrebbe potuto ambire anche a disputare la finalissima se solo ci avesse creduto un poco di più. Infine, da segnalare il quinto posto di Salvatore Miciluzzo, sempre 73 chilogrammi al peso, ma impegnato nella categoria master, che, dopo i fasti di Praga, ha ricominciato con il piede giusto, cercando gli spazi adeguati per avere l’opportunità di battersi nel modo migliore. “I ragazzi – dice ancora il maestro Baglieri – si sono espressi su buonissimi livelli. Ed è questo l’aspetto che mi preme maggiormente sottolineare perché ancora una volta la nostra scuola è riuscita a stimolare i nostri atleti nel modo migliore per far sì che le loro prestazioni potessero essere all’altezza della situazione. Ora siamo pronti per le prossime gare che si terranno domenica 26 ottobre al Palalivatino di Catania. Abbiamo una filosofia. Che è quella di non adagiarsi mai sugli allori. Vogliamo sempre andare avanti per cercare di tagliare traguardi sempre più importanti. Non molliamo mai. E auspichiamo che le prossime gare siano ancora più coinvolgenti di quelle che abbiamo appena finito di disputare. Voglio, inoltre, sottolineare come in questa stagione sia cresciuto il numero di persone che praticano il judo e che lo hanno eretto a proprio stile di vita. Questa, per noi, è la più grande soddisfazione”.