Palermo. 18 ottobre 2023
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Un innovativo progetto promosso dal Presidente dall’ANMIL Sicilia Rag. Antonino Capozzo in collaborazione con Irfa Anmil Nazionale, il CAI Regionale della Sicilia, il CAI di Bronte, il CAI di Catania e il Parco dell’Etna e la guida Alpina.
Al corso hanno partecipato 15 invalidi del lavoro tra cui un grande invalido, Francesco, paraplegico che grazie alla Joliet messa a disposizione dal Cai di Bronte, gli è stato possibile trascorrere tre giorni bellissimi.
Come ANMIL ci siamo avvalsi della preziosa collaborazione del personale del soccorso alpino, del personale del parco dell’Etna, la professionalità e l’entusiastico coinvolgimento di oltre quindici volontari tra CAI E CNSAS. Inoltre, personale del parco dell’Etna, il vulcanologo Prof. Salvatore Calfo e la guida alpina dr. Sebastiano Russo. Indispensabile la preziosa collaborazione di Alessandra che ha impartito delle lezioni di respirazione in alta quota, nonché la professionale collaborazione di Carmelo Mustica che con le sue lezioni ha reso tutto più facile.
Il corso interamente finanziato da IRFA/ANMIL ha portato a una fruttuosa conclusione, dimostrare e far capire ad autorità e classe politica, che la montagna è di tutti ma allo stesso tempo deve essere accessibile a tutti e non solo ai normo dotati, dimostrando così il potere della cooperazione e dell’inclusione. A conclusione del percorso formativo sono stati elaborati dei formulari guida che sottolineano l’importanza dell’accesso equo e inclusivo della montagna.
Inclusione: ogni individuo ha il diritto di accedere alle montagne, indipendentemente da abilità fisica, età, genere, razza o quant’altro.
Accessibilità: l’accesso alle montagne dovrebbe essere reso possibile attraverso infrastrutture ben progettate e informazioni accessibili.
Sensibilizzazione e Formazione:
la consapevolezza e la formazione sono fondamentali per creare una cultura di accoglienza e rispetto nelle montagne accessibili.
Cooperazione e Collaborazione: la promozione dell’accessibilità richiede uno sforzo collettivo che coinvolge autorità locali, organizzazioni, comunità e altre organizzazioni o enti interessati.
Sostenibilità Ambientale: l’accessibilità deve essere compatibile con la conservazione dell’ambiente naturale e delle risorse.
Il percorso formativo, realizzato attraverso un’integrazione della parte teorica e di quella esperienziale, ha consentito ai corsisti di mettere a punto una personale nuova consapevolezza ed essere in grado di realizzare un contributo creativo e formativo, con la realizzazione di una rete di relazioni ed una Carta di Principi che sarà promossa nei confronti della Regione e delle Istituzioni.
Questo progetto non sarebbe stato possibile senza l’impegno di IRFA/ANMIL e l’entusiasmo delle comunità locali coinvolte.
Questa iniziativa ha dimostrato che la cooperazione tra organizzazioni, autorità locali e comunità può portare a risultati importanti e tangibili.
Il prospetto dei principi elaborato in questo progetto, enfatizza l’importanza dell’accesso equo e inclusivo alle montagne, il coinvolgimento delle comunità locali, il rispetto per l’ambiente e la necessità di una collaborazione ampia per raggiungere obiettivi paralleli d’integrazione sociale tra persone normodotate e disabili e di crescita della comunità locale.
Anmil Sicilia-APS-ETS
Il Presidente Regionale
Rag. Antonino Capozzo
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