Partito Democratico. Lumia: “Il cambiamento non ci costringe a stare sull’Aventino”
Roma, 21 marzo 2018 – “Il Pd è chiamato a fare un cammino reale di rigenerazione progressista sul piano culturale, progettuale ed organizzativo. Richiederà tempo, coraggio e collegialità che verificheremo innanzitutto con Maurizio Martina, passo dopo passo. Ma questo non ci costringe affatto a stare sull’Aventino”. Lo dice Giuseppe Lumia, senatore uscente ed esponente dell’Area Emiliano.
“Più passano i giorni – aggiunge – più le scadenze istituzionali incalzano, come le elezioni dei presidenti di Camera e Senato, più si comprende che isolarsi è un errore che aggrava le difficoltà e rischia di compromettere il futuro del Pd. È evidente oramai che non siamo più solo noi dell’Area Emiliano a sostenere la necessità di un confronto serio e serrato con i vari gruppi parlamentari, alla luce del sole, sulle varie scadenze istituzionali, chiamando sul tema del governo i 5 Stelle a svelare le reali intenzioni di programma e di profilo che intendono dare alla loro proposta”.
“Capire se è un bluff o no – conclude – è decisivo per fondare una solida decisione sulla scelta eventuale di condividere e in che forma un’esperienza di governo, valutando così anche la necessità di coinvolgere con un referendum la base stessa del Pd”.