Partito democratico di Vittoria: “Richiesta di stato di calamità per i danni subito alle aziende agricole ipparine”
VITTORIA – Giorno 10.11.2017 nel territorio di Vittoria si è verificata quella che comunemente viene detta una bomba d’acqua che ha creato gravissimi disagi nel territorio urbano e soprattutto nelle nostre campagne.
Lo scenario che si è presentato da un primo riscontro visivo ha visto le serre e le relative produzioi in esse impiantate praticamente distrutte.
Stessa cosa dicasi per alcune attività commerciali di Vittoria e Scoglitti che hanno subito allagamenti e danneggiato i prodotti o le strutture come banconi e arredi vari.
Purtoppo la gran massa di pioggia, grandine ed il fortissimo vento non ha consentito la possibilità di predisporre le idonee misure preventive che, a parere nostro, si sarebbero comunque rivelate inutili data la violenza e la durata dell’evento atmosferico.
Tutto quanto accaduto ha ancor di più creato gravi danni alle produzioni agricole e alle attività commerciali che dovranno caricarsi non solo dei costi di riparazione delle rispettive attività ma dovranno subire anche i mancati incassi di una produzione agricola già di per se messa a rischio, da parecchio tempo, dalle note e irrisolte vicende che vedono i nostri produttori agricoli non potere ricavare il giusto e meritato guadagno.
Occorre, quindi, un veloce monitoraggio dei danni arrecati in agricoltura anche con l’ausilio dell’Ispettorato Agrario provinciale e soprattutto occorre che la neoeletta deputazione regionale faccia sin da subito sistema tutta assieme perché si porti sul tavolo del nuovo Governo regionale quanto accaduto ai nostri produttori e ai nostri commercianti.
Nelle more riteniamo opportuno che l’Amministrazione comunale dia un segnale immediato a tutti i produttori agricoli e a tutti quegli operatori commerciali che hanno subito dei danni da accertare immediatamente per il tramite degli uffici dell’Assessorato allo Sviluppo Economico e dell’ufficio agricoltura comunali.
Riteniamo, inoltre, che l’Amministrazione Comunale debba immediatamente attivarsi perché predisponga l’iter per la dichiarazione dello stato di calamità naturale e disponga l’abbattimento nella misura dell’ 80% dei tributi locali per tre anni di tutte quelle attività produttive e commerciali di cui saranno accertati i danni causati da questo evento calamitoso.
Tutto ciò premesso
IL CONSIGLIO COMUNALE
Esprime solidarietà e vicinanza a tutte quelle attività produttive agricole e non ed ai loro
operatori che hanno subito gravi danni dal nubifragio del 10.11.2017. Impegna il Sindaco e l’Amministrazione comunale a:
– Predisporre ed avviare immediatamente l’iter per la dichiarazione dello stato di calamità da parte del Governo Regionale Siciliano e del Governo Nazionale;
– Avviare, anche per il tramite dell’ Ispettorato Provinciale Agrario, dell’Ufficio Agricoltura Comunale e dell’Ufficio dello Sviluppo Economico Comunale, un immediato censimento di quelle attività che hanno subito danni;
– Istituire uno sportello anche telematico dove inviare le segnalazioni ed interfacciarsi e, comunque, dare idonea pubblicità alla cittadinanza per la presentazione delle richieste di accertamento dei danni;
– Disporre l’abbattimento nella misura dell’80% dei Tributi locali per anni tre e, nelle more della definizione degli eventuali correttivi di bilancio, sospenderne il pagamento per le attività produttive di cui saranno accertati i danni;
– Inviare il presente ordine del giorno al Presidente della Regione Sicilia, al Prefetto di Ragusa, al Presidente del Consiglio dei Ministri, alle deputazioni regionali e nazionali.
I sottoscritti Consiglieri comunali
Salvatore Di Falco
Bianca Mascolino