Per il Padua Rugby Ragusa una sconfitta da dimenticare in fretta
Il Padua Rugby Ragusa torna da Napoli con una sconfitta che fa più male al morale che alla classifica. Partenope Napoli-Padua Rugby Ragusa si è chiusa sul 46 a 10 ma se i ragusani avessero creduto ai segni premonitori avrebbero fatto meglio a non scendere nemmeno in campo e darla vinta a tavolino ai napoletani. Venerdì sera ha dato forfait Andrea Solarino e sabato mattina Emanuele Licitra; durante il viaggio il pullman si è guastato e la comitiva è rimasta bloccata per un po’; nel riscaldamento pre gara Albert Digrandi si è sentito male e coach Greco è stato costretto a lasciarlo in tribuna. Con queste premesse, si poteva vincere la partita? Battute a parte, i ragusani sono scesi all’Abricci di Napoli sapendo che oggi portare punti a casa non sarebbe stato facile, visto che di fronte avevano un’ottima squadra, molto forte dal punto di vista fisico e che durante gli ottanta minuti ha messo in mostra una buona linea di trequarti, capaci di approfittare di ogni errore avversario. Dall’altra parte si è visto un Padua che è andato a corrente alternata, facendo vedere ottime cose ma, al contempo, anche banali errori che, alla fine, sono costati la partita. Con la questa sconfitta e la vittoria della Svicat Lecce in casa del Reggio Calabria, i ragusani sono superati in classifica proprio dai salentini e la partita di domenica prossima, in casa con la Capitolina Roma, che oggi ha perso in casa con il Colleferro, diventa uno snodo fondamentale per il proseguo della stagione.