Ragusa. 20 ottobre 2020
Nel corso di servizi predisposti dal Questore di Ragusa Giusi Agnello, in due distinti interventi, personale della squadra mobile ha tratto in arresto due cittadini albanesi, entrambi minori residenti a Ragusa, responsabili del reato di spaccio di sostanze stupefacenti: marijuana.
Al fine di prevenire lo spaccio di stupefacenti, reato che spesso riguarda giovanissimi, gli agenti della mobile, sin dalle prime ore del pomeriggio del 16 ottobre u.s. hanno eseguito un servizio di appostamento mirato, nella zona del centro storico.
L’attività di osservazione dei poliziotti consentiva di accertare il passaggio di stupefacenti, che uno dei soggetti tratti in arresto, aveva effettuato in favore di un altro minorenne, quest’ultimo segnalato amministrativamente per detenzione per uso personale. L’attenzione del personale operante si concentrava su una abitazione del centro cittadino, presso cui gli agenti avevano notato uno strano movimento, avendo notato il responsabile del reato,che usciva dall’abitazione, pertanto veniva immediatamente sottoposta a perquisizione domiciliare.
L’indagine consentiva di rinvenire e sequestrare 350 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” e materiale atto al confezionamento in dosi, materiale, questo, in possesso di un complice del soggetto fermato in precedenza, anche questo minore.
Al termine dell’attività investigativa, gli autori del reato venivano condotti presso il centro di prima accoglienza di Catania, a disposizione dell’A.G. competente. Nella giornata di ieri il Tribunale per i Minorenni di Catania confermava la legittimità del provvedimento operato dalla polizia giudiziaria.
La polizia di Stato di Vittoria, inoltre, ha denunciato 2 persone per il furto di un monopattino elettrico, mezzo di trasporto, questo, molto in uso tra persone di diverse fasce di età, già da quasi un anno.
Nello specifico, nel pomeriggio di sabato 17 ottobre, la sala operativa della Questura di Ragusa ha ricevuto la chiamata di un utente che segnalava il furto di un monopattino elettrico, appena consumato nella frazione balneare di Punta Secca, (terra del commissario Montalbano) da parte di due soggetti che si erano poi dati alla fuga a bordo di un’autovettura. Gli Agenti hanno acquisito la descrizione dei due e del veicolo e i dati, tramite la sala operativa sono stati smistati alle pattuglie sul territorio, che si sono immediatamente poste alla ricerca dei fuggitivi. Pochi minuti dopo, sulla S.P. 18 in direzione Vittoria, l’equipaggio di una volante ha intercettato un’autovettura corrispondente a quella descritta ed ha provato a fermarla per un controllo. Il conducente, sfuggendo all’alt imposto, ha tentato di sottrarsi al controllo accelerando. Ne è nato un inseguimento, terminato quando l’auto si è bruscamente arrestata sul bordo della carreggiata e i due malfattori hanno tentato di dileguarsi a piedi per le campagne circostanti. Uno dei due, un giovane ventunenne, è stato raggiunto e bloccato dai poliziotti, mentre l’altro è riuscito, sul momento, a fuggire, ma la fuga è durata poco, infatti, poco tempo dopo, il soggetto, un giovane di 24 anni, è stato riconosciuto dagli agenti ed è stato rintracciato e deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
Il monopattino recuperato è stato restituito al legittimo proprietario.