Per il nono anno si ritrovano a Ostana, dal 1 al 4 maggio, scrittori e poeti di tutto il mondo appartenenti alle culture delle minoranze linguistiche.
Quattro giorni di letteratura, musica, cinema in compagnia di artisti provenienti da varie parti del mondo che hanno in comune la passione per larte e il desiderio di far conoscere e condividere le loro creazioni e le azioni a favore della promozione linguistica della lingua madre che rappresentano.
Friulano, Sloveno, Cimbro, Ladino, Armeno, Tibetano, Basco, Rromani, Tutunakú, Sami, Huave, Cheyenne, Curdo, Maori, Yoruba più di 30 lingue madri provenienti da ogni parte del mondo sono passate nelle otto edizioni precedenti ad Ostana, a volte rappresentati da scrittori celebri come Carlo Sgorlon, Boris Pahor, Witi Ihimaera, Gavino Ledda, Antonia Arslan.., altri meno noti ma tutti validi scrittori.
Otto sono le categorie di premio: Premio Speciale, Premio Internazionale, Premio Nazionale, Premio Lingua Occitana, Premio Giovani, Premio Traduzione, Premio Composizione musicale, Premio Cinema.
Le giornate dedicate al Premio si svolgeranno presso il Centro Polifunzionale di Miribrart, borgata simbolo della rinascita architettonica e umana di Ostana e si propongono come una festa della diversità linguistica e culturale allinsegna della convivialità e della condivisione dei valori rappresentati dalle varie lingue e culture di cui gli autori in lingua madre sono portatori.
Si stanno mettendo a punto le candidature e già si può annunciare che saranno rappresentate la lingua amazigh (berbera-Algeria) per il Premio Speciale e il Premio Cinema con uno scrittore e un regista, la lingua occitana (Francia) per il Premio Lingua Occitana e Premio Composizione, con uno scrittore e un cantautore, la lingua Nynorsk (Norvegia) per il Premio Giovani, la lingua Gallese (Inghilterra) per il Premio Traduzione, la lingua Innu (Nord Canada)per il Premio Internazionale.
Il programma (Clicca qui per leggerlo) prevederà lectio magistralis, creazioni originali musicali, cinema, colloqui , giornate da vivere in compagnia degli artisti e scrittori premiati in un bel luogo di montagna, in un Comune che ha scelto di reinventarsi attraverso azioni di largo respiro internazionale.