Progetto Icaro, conclusa la XV edizione con una passeggiata in bici a Marina di Ragusa
Si è conclusa questa mattina, a Marina di Ragusa, la XV edizione del Progetto Icaro, promosso dalla Polizia di Stato e rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie della provincia di Ragusa.
A chiudere questa edizione, che ha visto i ragazzi impegnati in un corso sull’uso della bicicletta in sicurezza, una passeggiata in bici che ha coivolto sia gli studenti che i genitori.
“Queste manifestazioni – ha dichiarato il Questore di Ragusa Giuseppe Gammino – hanno un duplice obiettivo, da un lato formare i ragazzi sin da piccoli e dall’altro sensibilizzare gli adulti al rispetto del codice. Sì allo sport e al divertimento ma non bisogna dimenticare l’importanza del rispetto delle regole che in questi casi, soprattutto, è fondamentale affinché non si registrino gravi incidenti come quelli a cui purtroppo abbiamo assistito in passato. Anche in questo modo vogliamo far sentire la nostra vicinanza ai cittadini”.
Nel suo intervento il Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Ragusa, Gaetano di Mauro, ha evidenziato come oggi le biciclette rappresentino un mezzo su strada sempre più utilizzato:” Con questo progetto – afferma – abbiamo quindi voluto sensibilizzare i ragazzi ad un utilizzo corretto di questo mezzo, fornendo i dovuti accorgimenti che rendono più sicuro il viaggio in bici. Ci tengo a far notare la validità scientifica di questa iniziativa, ideata dall’Università La sapienza di Roma, che dimostra come, al termine di questi corsi, i bambini abbiano una maggiore consapevolezza e presa di coscienza”.
Per il primo cittadino ragusano, Federico Piccito la prevenzione sta alla base di tutto :” Siamo consapevoli che a fronte di una sempre maggiore frequenza di cittadini che adottano uno stile di vita salutare, usufruendo sempre più di mezzi come la bicicletta, la nostra città non è ancora pronta sotto il profilo strutturale. Ma posso assicurarvi che stiamo lavorando affinché Ragusa possa diventare presto anche una città a misura di ciclista”.
Il progetto è stato organizzato in collaborazione con la Federazione Ciclisti italiani il cui obiettivo è anche e soprattutto promuovere un uso corretto della bici.
Presente anche l’Associazione ragusana Antiracket e Antiusura e l’ASD No al doping e droga di Ragusa.
“La nostra presenza – ha spiegato il responsabile sportivo dell’ASD No al doping Guglielmo Causarano – è volta a promuovere anche tra i nostri associati una maggiore sensibilità su questi temi. Ben vengano queste iniziative che ben si coniugano con le nostre finalità”.