Ragazzo ucciso. Senatori Ncd: lettera a presidente Grasso. Evitare confusioni tra azione parlamentare e penale
I senatori del Nuovo Centrodestra Gabriele Albertini, Luigi Compagna, Nico D’ascola, e Carlo Giovanardi hanno inviato una lettera al presidente del Senato Grasso in riferimento al caso della morte di Davide Bifolco. I senatori nella missiva rivolgendosi al presidente segnalano “l’iniziativa assunta dall’avvocato della famiglia Bifolco, Fabio Anselmo, annunciata solennemente nel TG 1 delle 13.30 di martedi 9 settembre, di consegnare in Senato materiale “probatorio”, o comunque di documentazione, concernente la tragica vicenda del rione Traiano a Napoli”. Ed in particolare “l’incontro tra l’avvocato Anselmo ed il presidente della Commissione Diritti umani del Senato, senatore Luigi Manconi, avvenuto nello stesso pomeriggio, appare una sovrapposizione di ruoli e prerogative tra la sede parlamentare ed il profilo giudiziario di accertamento dei fatti, che ci è parso lesivo di ogni principio di indipendenza e autonomia della magistratura”. Da qui la richiesta al presidente del Senato di “precisare i termini, apparsi più che disordinati, di quel che distingue l’azione parlamentare dall’azione penale”.