Ragusa. Adesso è legge. Posto di lavoro nella P A chi è vittima di violenza.
Ragusa. 08.02.2024
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Pubblicata la legge regionale che prevede l’assunzione delle donne vittime di violenza con deformazione o sfregio permanente del viso e ai figli delle vittime di femminicidio
L’associazione Adessobasta chiede alla Pubblica Amministrazione di attivare le procedure di assunzioni
– L’associazione “Adessobasta”, appresa la notizia della pubblicazione in gazzetta ufficiale della legge regionale legge n. 3 del 31 gennaio 2024, che all’articolo n. 118 recita “Disposizioni in materia di tutela delle donne vittime di violenza”, intende portare avanti un imminente dialogo con la pubblica amministrazione del territorio affinché si adoperi per assumere le donne o i loro familiari che sono vittime di violenza.
Nel suddetto articolo, il riferimento alle disposizioni di cui ai commi 1 e 3 dell’articolo 4 della legge regionale n. 20/1999 si applicano sia alle donne vittime di violenza con deformazione o sfregio permanente del viso di cui all’articolo 583 quinquies del Codice Penale che ai figli delle vittime di femminicidio.
È importante sottolineare quanto scritto nell’articolo della legge n. 4: “l’Amministrazione regionale, gli enti locali, le aziende sanitarie locali e gli enti o gli istituti dagli stessi vigilati sono tenuti, a richiesta, ad assumere nei propri ruoli, anche in soprannumero, per chiamata diretta e personale e con qualifica corrispondente al titolo di studio posseduto, in assenza di attività lavorativa autonoma o di rapporto di lavoro dipendente, il coniuge superstite, la vittima sopravvissuta, i genitori, il convivente more uxorio e gli orfani delle vittime…”
La violenza di genere ha assunto una connotazione strutturale e non più un fenomeno emergenziale ecco perché, l’impegno delle istituzioni e della società civile deve essere rivolto non solo al cambiamento culturale per superare un modello patriarcale che relega le donne in una dimensione di mancata libertà e dignità ma altresì garantire condizioni, e il lavoro lo è di certo, che possono, in qualche modo, aiutare e supportare le vittime di violenza.
Noi di Adessobasta, vigileremo affinché, anche nel nostro territorio, la norma venga applicata.