Ragusa. 11 agosto 2023
I Carabinieri della Stazione di Ragusa Ibla a conclusione di articolata attività di indagine hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria una donna quarantaquattrenne ragusana ed un ventenne di origine tunisina per truffa in concorso, sostituzione di persona, danneggiamento, furto e appropriazione indebita.
La coppia intenta a godersi un fine settimana di relax aveva preso in affitto per due notti un noto B&B sito in Ragusa Ibla. Sotto falso nome, fornendo generalità di altre persone al gestore, l’ultimo giorno di permanenza si sono allontanati dalla struttura senza saldare il conto di 460,00 euro. Per di più, il proprietario della struttura all’atto del controllo si è reso conto che i due ospiti avevano tenuto con sé le chiavi della proprietà e per giunta, danneggiato alcuni arredi, spegnendo dei mozziconi di sigaretta su un comodino di valore, bruciandone la superficie e strappando delle zanzariere installate nelle finestre, causando danni totali per circa 1000,00 euro. La denuncia sporta ai Carabinieri di Ibla ha dato il via alle indagini: i militari, grazie all’analisi dei filmati recuperati dalle telecamere di videosorveglianza della zona, sono riusciti ad individuare l’auto utilizzata dalla coppia per spostarsi e a indentificare la donna, già conosciuta agli operanti perché in atto sottoposta dall’Autorità Giudiziaria alla misura dell’obbligo di firma. Il veicolo, invece, risultava intestato ad una società di autonoleggio di Comiso, che da alcuni giorni ne aveva perso traccia, poiché regolarmente noleggiato dal tunisino, al termine del contratto il ventenne aveva mancato di restituirlo e si era reso irreperibile. I militari, messisi alla ricerca del veicolo attraverso dei servizi mirati di controllo e perlustrazione, riuscivano tra le vie del centro storico ragusano a trovare il veicolo con a bordo i due presunti autori. La coppia veniva così prontamente fermata ed in seguito, denunciata dagli operanti per truffa in concorso e sostituzione di persona per aver preso in affitto sotto falso nome e non saldato il B&B, danneggiamento e furto per i danni causati agli arredi e per aver asportato le chiavi della struttura – rinvenute tra l’altro dai militari all’interno del veicolo fermato – ed infine, per appropriazione indebita, per essersi appropriati dell’autovettura senza averne pagato il noleggio. L’autovettura e le chiavi, invece, venivano immediatamente riconsegnate ai legittimi proprietari.