Ragusa. In carcere uno straniero responsabile di tentata violenza sessusale in danno di una ragazza.
Ragusa. 09.02.2024
I carabinieri della stazione di Ragusa principale, dalla Procura della Repubblica del capoluogo ibleo, nella serata di martedì 6 febbraio hanno raggiunto e sottoposto a fermo di indiziato di delitto un cittadino extracomunitario ritenuto responsabile di una violenza sessuale perpetrata circa due settimane prima in città. Nel fine gennaio scorso una giovane ragazza straniera, dopo aver terminato la propria giornata di studi, rincasando era stata aggredita alle spalle da uno sconosciuto che l’aveva dapprima scaraventata a terra ed aveva poi tentato di immobilizzarla dopo essersi denudato. Provvidenziale l’intervento di una passante che, camminando a breve distanza, ha assistito alla scena e, udite le grida di aiuto della giovane, si è subito precipitata in suo soccorso, mettendo in fuga l’aggressore prima che potesse portare i propri intenti a più gravi conseguenze. La ragazza, in comprensibile stato di forte choc, è giunta a denunciare l’accaduto presso il comando dell’Arma nella stessa serata, dopo essere tornata a casa ed aver raccontato ai propri familiari quanto accaduto. Attivate immediatamente le indagini e le ricerche dell’uomo sulla base delle indicazioni fornite dalla vittima, ascoltata in audizione protetta dai militari dell’Arma con il supporto di personale specializzato e di una psicologa esperta nel trattamento di questo genere di traumi, anche grazie alle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza pubblica installati in città, i carabinieri sono quindi giunti all’identificazione del responsabile, che veniva individuato con certezza. Questa mattina la convalida del fermo che ha portato in cella il responsabile dell’aggressione, recluso presso il carcere del capoluogo con l’accusa di violenza sessuale aggravata.
(n.d.r.) Un plauso alla signora che è intervenuta quando ha sentito le urla disperate della giovane che era già stata scaraventata a terra e rischiava di essere violentata. Complimenti ai militari che, con impegno e professionalità hanno identificato e fermato il responsabile della tentata violenza.