Ragusa. Lavori al giardino ibleo e nuovi corsi di laurea. I consiglieri comunali Sortino e Mezzasalma chiariscono la propria posizione
Nell’ultima seduta del Consiglio comunale, i consiglieri Giovanni Sortino e Carla Mezzasalma si sono soffermati, durante le comunicazioni, su alcuni temi di stretta attualità quali i recenti lavori al Giardino ibleo e i due nuovi corsi di laurea in agraria e scienze motorie che subentreranno nel corso dell’anno.
“È ragionevole pensare che al sindaco e all’assessore D’Asta – si chiede il consigliere Sortino – piaccia tagliare alberi in barba all’importanza che questi, oggi più di ieri, rivestono per l’ambiente e per l’ecosistema generale se non per dei motivi del tutto eccezionali? Si può allo stato attuale pensare di intervenire sulla vallata che in alcune parti è una fogna a cielo aperto e in altre una discarica con addirittura un motorino abbandonato e decine di copertoni lasciati lì senza tagliare i rovi? Il sindaco e l’assessore di competenza per quanto riguarda il Giardino ibleo e la via Ragazzi del ‘99 hanno chiarito che gli alberi tagliati saranno sostituiti e monitoreremo in questi mesi che ciò avvenga con l’auspicio che ciò accada anche in altre zone della città”.
‘’Bisogna avere fiducia e pazienza: nonostante la svista nel non dare prontamente comunicazione alla cittadinanza. Quanto sta avvenendo, con riferimento al Giardino ibleo, costituisce una riqualificazione che allo stato attuale ha comportato delle scelte dolorose, ma che in futuro permetterà che tale luogo divenga ancora più bello: i 7 alberi abbattuti saranno sostituiti da 24 maestose piante; sono state stanziate cospicue somme a cui seguiranno importanti opere all’interno del Giardino, come ad esempio un’area fitness e nuovi giochi nella bambinopoli” afferma la consigliera Mezzasalma, per mettere in evidenza come questo periodo transitorio avrà una fine al termine dei lavori che stanno interessando la villa comunale oramai da parecchi mesi.
“È un vanto per Ragusa essere la sede distaccata di Catania con più corsi di laurea, ben cinque dal prossimo anno accademico – continua il consigliere Sortino riferendosi alla conferenza stampa tenuta nei giorni scorsi alla Scuola dello sport – L’augurio è che tutto ciò possa incentivare il privato a investire sui servizi collegati direttamente e indirettamente con l’università collaborando con il settore pubblico per rispondere alle esigenze dei futuri iscritti ai corsi di laurea”.