Ragusa. Lavoro e morte. Così non si può andare avanti.
Ragusa. 17.10.2024
Domenica 13 ottobre u.s. è stata celebrata la settantaquattresima giornata Nazionale del Lavoro in tutta Italia.
In provincia di Ragusa, la manifestazione si è svolta a Modica, in presenza della Sindaca Monisteri, del Presidente del Consiglio comunale e di autorità militari, civili e religiose.
La manifestazione, organizzata in maniera impeccabile dalla Presidente territoriale ANMIL, Maria Agnello, che si è anche fatta portavoce del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso in modo chiaro le sue considerazioni sul mondo attuale del lavoro e sulle morti che lo circondano. “Sicurezza, sicurezza, sicurezza, ha tuonato Agnello, non possiamo più tollerare che c’è gente che esce la mattina per recarsi al lavoro e non torna più a casa”.
Gli ha fatto eco il Consigliere ANMIL Nazionale, Nino Capozzo, che ha ribadito, dinanzi a circa 150 partecipanti, la necessità di creare strutture parallele e presidi sanitari, che possano supportare, in caso di infortuni, in maniera celere e professionale, gli interventi atti ad assistere i lavoratori.
Intanto, nonostante gli sforzi compiuti dalle Associazioni, le morti nei luoghi di lavoro sono all’ordine del giorno.
Auspichiamo che l’anno che verrà, sia l’anno della sicurezza e serenità nei posti di lavoro
