RAGUSA – Giovedì 26 marzo, dalle ore 9.30 alle ore 14.00, la Struttura Didattica Speciale di Lingue e Letterature Straniere di Ragusa dell’Università degli Studi di Catania apre le sue porte agli istituti scolastici della regione per l’annuale Salone delle Lingue e delle Culture. Una mattinata di orientamento durante la quale gli studenti potranno ricevere in dettaglio informazioni e materiali sull’offerta formativa della Struttura, seguendo negli spazi dell’ex convento di Santa Teresa, a Ragusa Ibla, un itinerario che li porterà a incontrare il corpo docente del corso di laurea triennale in Mediazione linguistica e interculturale (cui si affianca un corso di laurea magistrale in Lingue e culture europee ed extraeuropee).
La Struttura, oltre a confermare l’insegnamento di cinque lingue occidentali (Angloamericano, Francese, Inglese, Spagnolo e Tedesco) e di tre orientali (Arabo, Cinese e Giapponese), con le rispettive letterature e le filologie, da quest’anno ha arricchito il ventaglio delle lingue professate con l’introduzione del Portoghese-Brasiliano e della LIS (Lingua Italiana dei Segni).
Attraverso queste scelte, la Struttura intende consolidare la sua vocazione a confrontarsi con i problemi e le opportunità che emergono dai processi di integrazione europea e dal prepotente emergere dell’Oriente nei processi globali. A completamento, gli insegnamenti storico-culturali accolgono inoltre l’ingresso di due nuove discipline: la Storia delle Americhe e la Storia dei paesi orientali.