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Ragusa. Ponte sul fiume Ippari riunione presso il libero consorzio dei comuni iblei.

Ragusa. 03.06.2024
Nel corso di una visita in provincia di Ragusa, dell’onorevole Ismaele La Vardera, capogruppo al Parlamento siciliano di Sud chiama Nord, è stato affrontato l’argomento del ponte sul fiume Ippari, a Scoglitti, crollato mesi orsono a seguito di condizioni atmosferiche avverse che hanno provocato una piena che ha distrutto il ponte, lasciando priva di collegamento la frazione marinara di Vittoria, con la zona archeologica e con la provinciale che collega Scoglitti con Santa Croce Camerina. L’argomento di scottante attualità, è stato affrontato dal parlamentare siciliano con l’avvocato Nitto Rosso, direttore del Libero consorzio.
“Stamattina mi sono recato al libero consorzio di Ragusa per capire come trovare una soluzione alla vicenda che ho appreso durante il mio tour elettorale nella provincia di Ragusa, dopo che molti cittadini di Scoglitti mi hanno raccontato che a causa del crollo del ponte sul
fiume Ippari, che risale ormai ad oltre un anno e mezzo fa, sono isolati e costretti a non potere collegare una importante asse turistica”. Ha dichiarato La Vardera.
“Ebbene, nel corso del colloquio con il neo direttore avv. Nitto Rosso, dopo una attenta analisi e una valutazione della situazione attuale, ha deciso di assumere un impegno che finalmente lascia una speranza per la soluzione del problema. Infatti, nonostante non ci sia la diretta competenza dell’ex provincia, si è deciso che di concerto con il Comune di Ragusa rappresentato dall’assessore Andrea Di Stefano e dal consigliere Buscemi, e dell’Assessore Cesare Campailla per il
Comune di Vittoria, l’ex provincia si è detta disponibile a stanziare i soldi necessari per la ricostruzione del ponte e soprattutto per la realizzazione del progetto. Ringrazio il direttore per la celere soluzione trovata” ha concluso, La Vardera “consapevole che la buona politica oltre a fare sit-in, deve andare nei palazzi delle Istituzioni per trovare soluzioni possibili che spesso devono solo essere sollecitate”.

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