Ragusa. 26 novembre 2022
La campionessa di Judo Savita Russo, rappresentante di valore europeo della Società Koizumi di Scicli, ha vinto il Premio dell’anno “Salvatore Padua” edizione 2022. Il suo curriculum ha convinto all’unanimità i componenti della Commissione esaminatrice presieduta da Adolfo Padua e composta da Salvatore Piazza (commissario straordinario Libero Consorzio Comunale Ragusa), Pina Distefano, Maria Monisteri, Sergio Cassisi, Alessandro Bracchitta, Claudio Alessandrello, Francesca Giucastro, Alfina Marino, Vito Veninata, Alessandro Bongiorno e Giuseppe La Lota. Nelle sedute del 21 ottobre e 9 novembre scorsi, la Commissione ha esaminato tutti i curricula degli atleti che sono stati inviati dalle federazioni e dalle società.
A contendere il premio a Savita il giovane e promettente atleta Mirko Campagnolo, campione di lancio del peso in forza alla Società Asd Atletica Iblea di Acate.
La Commissione ha assegnato anche delle targhe a diversi atleti che si sono distinti nelle loro discipline sportive.
Le targhe sono andate a Giorgia Piccione (Atletica leggera), Francesco Spampinato (Scherma), Paolo Turlà (Biliardo). Una targa speciale è andata all’atleta paraolimpica Alessandra Spampinato (Judo).
Il trofeo Csen è andato all’atleta Matteo Iacono (Karate).
Nel corso della cerimonia di consegna che avverrà alle ore 17,30 di giorno 19 dicembre 2022, presso la Sala delle conferenze “Giovanni Molè” del Libero Consorzio comunale di viale del Fante, saranno assegnate anche le Benemerenze Coni relative all’anno 2020.
Una stella di bronzo andrà alla Società Ads Lenza Club Macrostigma Ragusa; una medaglia di bronzo andrà a Francesco Iozia, campione italiano di pugilato.
Durante i lavori sono stati ricordati il giornalista Gianni Molè, deceduto il 31 ottobre del 2020, che è stato componente della Commissione, e il giornalista, nonché arbitro di basket di livello nazionale Giorgio Antonelli recentemente scomparso. Durante la cerimonia di premiazione sarà consegnata una targa ricordo alla signora Carmela Campo, moglie del compianto Giorgio Antonelli.