“Come facciamo a conciliare la presenza dei nostri amici a quattro zampe in giro per le principali rotatorie cittadine, da quella di contrada Nunziata passando per quella di contrada Mugno piuttosto che la zona artigianale e le aree limitrofe, con la necessità di sicurezza dei nostri concittadini che portano a passeggio i loro cani oppure transitano per questi siti a piedi, con le bici o con i motorini?”. E’ l’interrogativo che si pone e pone all’ente di palazzo dell’Aquila il consigliere comunale dei Cinque Stelle Sergio Firrincieli “perché – sottolinea – sono sempre più consistenti e circostanziate le segnalazioni che ci arrivano da cittadini che hanno la disavventura di imbattersi in alcuni randagi che sono sì microchippati e di proprietà del Comune, e per quanto ci risulta sappiamo essere cani non morsicatori, ma che nell’intento magari di circoscrivere il proprio territorio e di tutelarlo rincorrono (magari potrebbe essere per gioco ma chi finisce per subire questa situazione rischia di non saperlo) una moto piuttosto che una bicicletta determinando il concreto rischio di generare un incidente autonomo. E’ una questione alquanto seria. Ancor di più perché abbiamo appurato che, a tal riguardo, l’amministrazione comunale poco o nulla ha fatto rispetto, invece, alle sempre più articolate denunce che andiamo raccogliendo come consiglieri comunali, denunce-segnalazioni trasmesse anche al sindaco e ai componenti della giunta. E’ opportuno, dunque, che questa problematica possa essere sanata. E vorremmo comprendere in che modo. E’ opportuno che i nostri concittadini abbiano la possibilità di transitare nei vari siti del nostro ambito urbano senza correre alcun tipo di rischio. E’ una difficoltà che continuiamo a riscontrare da più parti. E’ un disagio che occorre assolutamente lenire”.