“Un concreto aiuto a chi è in difficoltà. Un sostegno reale a quanti accusano delle problematiche serie, dal punto di vista economico, e non ce la fanno neppure a garantire il regolare pagamento delle imposte nei tempi dovuti. Ecco perché salutiamo con estrema soddisfazione l’approvazione, da parte del Consiglio comunale, del regolamento sulla rottamazione delle cartelle riguardanti i tributi locali. E’ un provvedimento che arriva dal Governo Renzi e pertanto dal Partito Democratico. Un atto veramente rivoluzionario che serve a fornire delle risposte ai cittadini sopraffatti dall’incremento della tassazione”.
“Non ci sarà neppure – sottolineano ancora i due esponenti democratici – l’aggravio di sanzioni e interessi per cui i cittadini potranno sistemare la loro posizione in assoluta tranquillità, senza affanni e con le dovute procedure. Invitiamo, dunque, chi non lo ha ancora fatto a regolarizzare la propria posizione nei tempi previsti e auspichiamo che questo provvedimento possa in effetti servire, come siamo sicuri che succederà, a garantire un minimo di respiro a tutti quei ragusani che non riescono ad arrivare alla fine del mese e che si trovano in grosso imbarazzo per il fatto di non avere potuto corrispondere le imposte dovute rispettando le scadenze. Prendiamo atto, altresì, della sensibilità dell’intero Consiglio comunale rispetto a una problematica che meritava, come in effetti è accaduto, grande attenzione”.
Ed aggiungono: “L’aula finalmente si è ritrovata unita per un provvedimento a favore della intera comunità. I contribuenti ragusani sono stati negli ultimi anni tartassati oltre modo a causa delle scelte perpetrate dai governi nazionali regionali e locali.È giunta l’ora di voltare pagina ed operare nel reale interesse dei cittadini. Si tratta di una occasione importante per dare respiro ai cittadini in maniera tale che gli stessi possano regolarizzare le posizioni pregresse senza aggravio di sanzioni e interessi”.
“Ci faremo altresì carico – concludono i consiglieri – di invitare l’amministrazione ad interloquire con negli enti di riscossione che operano per il Comune al fine di sospendere pignoramenti ed esecuzioni forzate fino al 30 maggio 2017 in modo tale da consentire ai cittadini di regolarizzare le proprie posizioni senza subire ulteriori vessazioni”.