Ragusa. 14.02.2025
Nell’estate del 2023 si erano resi responsabili di una serie di truffe aggravate, note come “truffa dello specchietto”,ai danni di diversi anziani nella provincia di Ragusa, destando un notevole allarme sociale nella cittadinanza, i due entrambi di Noto, raggiunti da un’ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal Gip presso il Tribunale di Ragusa su richiesta della locale Procura della Repubblica è stata eseguita da personale della squadra mobile di iblea e del commissariato di Modica.
In uno di tali eventi delittuosi, le vittime, due anziani marito e moglie di 84 e 70 anni, sono stati strattonati violentemente, rovinando a terra e l’anziano rapinato del portafoglio.
Grazie alle dichiarazioni rese dalle vittime nell’immediatezza dei fatti ed alle immagini video registrate da diversi impianti di videosorveglianza ubicati nei pressi delle zone teatro degli eventi delittuosi, è srsto possibile ricostruire in maniera certosina la dinamica dei fatti e risalire al numero di targa dell’autovettura utilizzata dai malfattori, quindi alla loro stessa identità.
Proprio grazie alle incontrovertibili evidenze investigative i due malviventi, appartenenti ai cosiddetti “caminanti” di Noto, due pluripregiudicati rispettivamente di 39 e 27 anni, sono stati raggiunti dal provvedimento cautelare degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, per i reati di rapina aggravata e truffa aggravata in concorso per il primo e della misura cautelare e dell’obbligo di dimora nel Comune di Noto per il secondo.