Ragusa. 16.09.2023
Nell’ambito dei servizi di contrasto e prevenzione dei reati, i Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa continuano a svolgere mirate attività a garantire la sicurezza sia nell’ambito dei contesti privati in favore delle fasce deboli, che in quelli pubblici come la circolazione stradale. In particolare, nella giornata di ieri, i militari della Stazione di Modica hanno dato seguito ad un ordine per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania, traendo in arresto un uomo modicano, C.G. di anni 38, che dovrà espiare una pena di 2 anni e 8 mesi per una serie di comportamenti rilevati dai Carabinieri di Modica tra il 2006 e il 2015, periodo in cui l’arrestato si sarebbe reso protagonista di una serie di episodi di maltrattamento nei confronti dei propri famigliari. L’uomo è stato quindi tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nella stessa giornata di ieri, i Carabinieri di Scoglitti, nel corso dei consueti servizi preventivi finalizzati a garantire la sicurezza della circolazione stradale, hanno sottoposto a controllo un uomo vittoriese, B.G. di anni 66, mentre percorreva a bordo del proprio scooter alcune strade meno frequentate di Contrada Anguilla, probabilmente ritenendo che, in una zona isolata, sarebbe stato più difficile incappare in una pattuglia dei Carabinieri. Di fatto, all’esito degli accertamenti effettuati dai militari, l’uomo è risultato alla guida del veicolo senza la patente poiché gli era stata revocata qualche tempo prima, comportamento peraltro reiterato nell’ultimo biennio. Per lui è quindi scattata la prevista denuncia a piede libero e il conseguente sequestro amministrativo dello scooter.