Regolamentazione della Raccolta e Commercio dei Tartufi in Sicilia: Tutela e Valorizzazione del Prodotto Locale
Palermo, 22 marzo 2024 – Il governo regionale della Sicilia ha dato il via libera al nuovo regolamento che attua la legge regionale 35/2020, disciplinando la raccolta, la coltivazione e il commercio dei tartufi siciliani, nonché la salvaguardia degli ecosistemi tartufigeni.
L’assessore all’Agricoltura, Luca Sammartino, ha accolto con favore questa importante iniziativa, dichiarando: “È una buona notizia per tutta la filiera del tartufo locale, un prodotto d’eccellenza del nostro territorio. La regolamentazione della produzione del tartufo attraverso regole certe ci consentirà di tutelare e valorizzare il prodotto siciliano, dando nuova linfa al rilancio del comparto”.
Il nuovo regolamento stabilisce le regole per il rilascio delle attestazioni di riconoscimento delle tartufaie controllate o coltivate. Inoltre, vengono fissati criteri e modalità per l’esercizio della ricerca e della raccolta dei tartufi. Per ottenere l’autorizzazione a queste attività e alla commercializzazione, sarà obbligatorio un tesserino di idoneità, sia per l’esercizio amatoriale che professionale, conseguibile mediante il superamento di un esame.
La norma mette nero su bianco anche le prescrizioni tecniche per la costituzione di nuove tartufaie e il riconoscimento di quelle controllate. Questo passo avanti contribuirà a garantire la qualità e l’autenticità dei tartufi siciliani, promuovendo la sostenibilità e la trasparenza nel settore.
L’agricoltura è una risorsa preziosa per la Sicilia, e questa regolamentazione rappresenta un passo importante per la tutela del territorio e la valorizzazione dei prodotti locali.