Vittoria, 26 novembre 2015 – In replica ad un comunicato stampa del secondo Circolo del Pd di Vittoria, il sindaco Nicosia ha dichiarato: “Mi corre l’obbligo di intervenire su un comunicato stampa del secondo Circolo del PD di Vittoria non perché si tratta di questioni di partito, ma perché la loro polemica viene estesa all’Amministrazione comunale e alle scelte assessoriali. Nel comunicato, che oserei definire perlomeno strambo, sulle motivazioni che avrebbero portato alla nascita di questo secondo Circolo, si tira in ballo proprio il sindaco e l’azione amministrativa. Fermo restando il rispetto per qualunque forma di espressione politica e partitica, a maggior ragione del partito in cui milito, non posso che ritenere ridicole queste affermazioni. A dire il vero, l’unico riferimento al sindaco, che si intravede da tali esternazioni sulla nascita del secondo circolo, è che il sottoscritto non ha più assicurato i posti in amministrazione, né ha accettato le richieste di attribuzione di incarichi amministrativi, a coloro i quali me li richiedevano e che oggi fanno parte di questa piccolissima componente di partito. Fatta eccezione per l’ex assessore Fiore che, tutto sommato, è stata in Giunta per un periodo estremamente limitato e che, nel corso dell’assemblea del Pd di qualche giorno fa, si è pubblicamente dissociata da queste strambe esternazioni, per il resto si tratta di ex amministratori che hanno mantenuto il loro incarico per quasi l’intera durata dei miei due mandati e che, quindi, farebbero bene a indirizzare verso loro stessi qualunque critica sull’operato dell’Amministrazione comunale. Il ristretto cerchio, magico e di fedelissimi, di cui parlano, poteva essere, invero, individuato nella precedente amministrazione perché con il rinnovo della Giunta municipale ho aperto le porte dell’amministrazione cittadina a nuove personalità, del tutto estranee alla cerchia elettorale o di partito, come Arturo di Modica, Lisa Pisani o Gaetano Bonetta. Così, mentre io ho operato per allargare gli orizzonti politici dell’amministrazione, la nascita del secondo circolo affonda le proprie ragioni nel mantenimento, o nell’ottenimento, di poltrone sempre per gli stessi pochi noti. Detto questo, il resto mi pare sia solo piccola e bassa voglia di protagonismo, cercato come sempre nel modo peggiore: parlando male degli altri, piuttosto che fare una sana autocritica o presentare una sia pur piccola proposta o idea. Comunque, nell’interesse del Pd, auguro loro lo stesso un buon lavoro, anche se mi duole già constatare che lo stanno facendo poco e male”