Ricordando Cristina Moser. Di Antonello La Mattina.
Vittoria. 14 ottobre 2022
La morte di Cristina Moser avvenuta la scorsa sera, mi riporta indietro nel tempo, ai miei anni verdi della gioventù. Erano gli anni 80, gli anni della Radio, gli anni del desiderio di conoscere ed ascoltare più artisti, gli anni della ricerca del nuovo. Quando si entrava in studio per andare in onda, rigorosamente in diretta, preparavo con cura la “scaletta musicale”, facevo una ricerca dei brani musicali da mandare in onda e il mio piacere, era quello di stupire con brani meno noti e meno commerciali .
Uno dei miei brani preferiti era: Lola del duo Chrisma. Il nome del duo musicale è stato ricavato dall’unione delle prime lettere dei loro nomi.
Lola era una ballata Elettropop romantica, accompagnata dalla voce sensuale di Cristina Moser, bellissima e bionda. Lo proponevo spesso quel brano, perché mi affascinava il ritmo e poi anche la copertina del 45 giri, dove erano ritratti loro vestiti da Punk che primeggiavano in un buio vicolo della London China. Per loro Londra fu la scuola musicale,la scoperta di quei suoni ribelli che andavano di pari passo con la cultura Punk del periodo. Per me che avevo interesse per la musica Rock,Cristina Moser e Maurizio Arcieri o Chrisma se volete, rappresentavano quel movimento ribelle del periodo, dove noi giovani contestavamo tutto. Il cambio del nome in Krisma,fu un’operazione commerciale legata all’uscita di un album discografico dedicato a fare cassa. Infatti gli inizi degli anni 80, per loro furono anni eccezionali. Many Kisses, il singolo dell’album, fu il brano più gettonato dell’estate 1980.
Many Kisses fu premiato al Festivalbar come canzone più ascoltata. Cristina Moser, con il suo fascino di bellissima bionda ,si presentò sul palco dell’Arena di Verona,indossando una minigonna di pelle rossa e t-shirt bianca con Topolino raffigurato..
Maurizio Arcieri suonava la tastiera e lei cantava,con la sua stravaganza e ironica virtù.
Nel corso degli anni successivi, tanta musica e apparizioni in TV, soprattutto all’estero. La morte di Maurizio Arcieri avvenuta nel 2015, lasciò un vuoto incolmabile in Cristina Moser,avevano fatto sempre tutto insieme sin dalla loro gioventù. Con Cristina Moser eravamo amici su Facebook e con lei ogni tanto ci siamo confrontati amichevolmente su tematiche musicali e sociali.
Non ci scrivevamo da quasi un anno, in questo periodo ho notato la sua assenza sui social, nonostante fosse una che commentava qualsiasi argomento. Ieri sera ho saputo della sua scomparsa, aveva 70 anni ed ancora tanta grinta. Forse stanca di questo mondo,ha voluto raggiungere il suo amato Maurizio,compagno di viaggio di una vita vissuta felicemente con lo spirito di persone libere.
Ciao Cristina, mi mancherai.
Antonello La Mattina