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Rinnovo CCNL Terziario: un traguardo importante per il settore

Roma, 25 marzo 2024 – Dopo un lungo iter negoziale, è stato finalmente raggiunto l’accordo per il rinnovo del CCNL del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi. L’intesa, sottoscritta da Confcommercio-Imprese per l’Italia, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, riguarda circa tre milioni di lavoratori e avrà validità dal primo aprile 2023 al 31 marzo 2027.

Aumenti salariali e una tantum
L’accordo prevede un aumento a regime di 240 euro al quarto livello, comprensivi di quanto già riconosciuto con il Protocollo straordinario del dicembre 2022. In aggiunta, è stata prevista una “una tantum” di 350 euro a completamento del periodo di carenza contrattuale, suddivisa in due tranche di uguale importo a luglio 2024 e luglio 2025.

Altri temi affrontati
Oltre agli aumenti salariali, il nuovo CCNL affronta diverse tematiche di primaria importanza:

Un iter negoziale complesso
Il rinnovo del CCNL è avvenuto in un contesto economico e sociale particolarmente complesso, caratterizzato dall’emergenza pandemica, dai conflitti geopolitici e dal ritorno dell’inflazione.

Le parole di Silvia Carrara, Direttrice Generale di Confcommercio Catania
“Se consideriamo che il contratto è scaduto il 31 dicembre 2019”, ha spiegato Carrara, “si è portati a pensare che il rinnovo abbia avuto un lungo iter negoziale. In realtà non bisogna dimenticare che la scadenza del contratto è coincisa con eventi che hanno avuto forti ripercussioni sull’intero sistema economico e sociale”.

L’auspicio per il futuro
L’auspicio di Carrara è che “le imprese del settore possano continuare a sostenere l’aumento progressivo programmato senza subire ulteriori battute d’arresto a causa di eventi estremi ed estranei, non governabili, come quelli che hanno caratterizzato gli ultimi anni”.

Un nuovo inizio per il settore terziario
Il rinnovo del CCNL rappresenta un traguardo importante per il settore terziario, che fornisce un nuovo slancio e una maggiore stabilità ai lavoratori e alle imprese. L’auspicio è che questo accordo possa contribuire alla crescita e allo sviluppo del settore, in un contesto economico e sociale in continua evoluzione.

Un segnale positivo per l’economia italiana
Il rinnovo del CCNL del Terziario è un segnale positivo per l’economia italiana. Il settore terziario rappresenta una parte importante del PIL italiano e questo accordo contribuirà a dare fiducia alle imprese e ai lavoratori.

Un passo avanti per la contrattazione collettiva
Il rinnovo del CCNL del Terziario è un passo avanti per la contrattazione collettiva in Italia. L’accordo dimostra la capacità delle parti sociali di trovare un accordo in un contesto difficile e di dare risposte concrete alle esigenze dei lavoratori e delle imprese.

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