Ritorna il concorso “Caro diario, ti scrivo”. A Ragusa il prossimo 4 giugno la cerimonia di premiazione
RITORNA IL CONCORSO “CARO DIARIO, TI SCRIVO, GIUNTO ALLA QUINTA EDIZIONE, DEDICATO ALLA MEMORIA DELLA DOCENTE ANTONELLA LICITRA. LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE SI SVOLGERA’ IL PROSSIMO 4 GIUGNO
Ragusa, 01 giugno 2015 – “Quando la vita diventa parola e le emozioni affiorano dalla scrittura”. E’ questa la frase ricca di significato e di grande intensità che contraddistingue l’invito alla cerimonia di premiazione della V edizione del concorso di scrittura creativa “Caro diario, ti scrivo” dedicato ad Antonella Licitra, prematuramente scomparsa, e in programma il 4 giugno prossimo alle ore 18 presso l’auditorium della scuola media Vann’antò di Ragusa. La grafica dell’invito prende spunto quest’anno da un’ opera olio su tela del maestro Franco Sarnari. Il concorso è rivolto agli alunni delle III classi delle scuole secondarie inferiori del Comune di Ragusa. Ai partecipanti è offerta la possibilità di sviluppare riflessioni o poter raccontare esperienze di vita, emozioni o sentimenti. Si partecipa con un testo inedito, strutturato in forma di diario. Saranno quest’anno il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo ”Vann’antò”, prof. Rosario Pitrolo, il presidente della giuria Sandro Bracchitta ed i giurati Simona Buccheri, Biagia Dolce, Andrea Guastella, Angelo Licitra, Rossella Randone, Martina Spata, Mercedes Perricone, ad avere l’onore di annunciare i nomi dei tre vincitori e procedere con le premiazioni di rito. Al primo classificato andrà un computer portatile mentre al secondo e terzo classificato dei buoni libro. Il concorso, voluto dall’artista Sandro Bracchitta, marito di Antonella e dai familiari più stretti, si pone un duplice obiettivo: da un lato ricordare e mantenere sempre vivo il ricordo della figura introspettiva dell’insegnante che amava moltissimo il suo lavoro e gli studenti e dall’altro lato si intende incoraggiare nei giovani la passione che Antonella nutriva per la lettura e per la nobile arte della riflessione, la sua straordinaria capacità d’ascolto di se stessa e degli altri unita ad un’intelligente e acuta attenzione per gli aspetti più profondi dell’animo umano. Fortemente convinta dell’altissimo valore dell’insegnamento, era una donna e un’insegnante che aveva fatto della misura e della discrezione la sua cifra più rappresentativa. “A queste caratteristiche di Antonella e al suo amore per la vita e per la bellezza – afferma il presidente del premio Sandro Bracchitta – ci piace dedicare il concorso”. Appuntamento dunque per venerdì 4 giugno con all’interno anche l’intervento dell’attrice Simonezza Cuzzocrea, che leggerà i testi vincitori e alcune poesie, e del musicista Salvo Giorgio.