Vittoria. 31/01/2018
Quando a Rosetta Noto è arrivata la proposta di candidarsi alla Camera dei deputati, probabilmente a tutto avrà pensato, tranne al fatto che questa sua candidatura, di fatto, l’avrebbe resa una figura storica, ovviamente, della storia locale. Rosetta Noto infatti, a memoria d’uomo, è la prima donna vittoriese candidata alla Camera dei deputati, una circostanza questa, che la rende orgogliosa.
Rosetta Noto è nata a Vittoria il 23 aprile 1963, è funzionario Professionalità Giuridico Pedagogica per il Ministero della Giustizia –Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. Ha iniziato a lavorare nel 1991 e fino al 1998 presso il carcere di Milano San Vittore, dal 1998 ad oggi presso il carcere di Ragusa dove, dal 2013, svolge la funzione di Capo Area Trattamentale. Attualmente coordina uno staff di 5 persone, che cura la progettazione e l’esecuzione di tutte le attività trattamentali e di reinserimento sociale dei detenuti; collabora in partenariato col privato sociale e le istituzioni a progetti di reinserimento ed inclusione sociale a favore dei detenuti e svolge funzioni di consulenza per la Magistratura di Sorveglianza.
Nel 2010 ha fatto parte dello staff della formazione dei nuovi funzionari giuridico pedagogici presso la Scuola di Formazione del D.A.P. di San Pietro Clarenza.
Dal 2010 è responsabile di tutti i progetti socio-trattamentali del carcere di Ragusa.
Dal 2010 al 2015 è stata referente per l’Istituto Superiore di Studi Penitenziari di Roma del progetto sul “Benessere Organizzativo”.
Ha effettuato missioni nelle carceri di Cremona, Pavia, Noto, Siracusa e Caltagirone.
Dal 2016 è esperta courte time per il Ministero della Giustizia nei programmi europei Twinning: gemellaggio Franco-Italo-Algerino e Belga-Italo-Marocchino.
E’ Fondatrice nel 2017 dell’Associazione di volontariato “Insieme per il Diabete Onlus” di Vittoria, che conta allo stato, circa 400 soci. L’associazione con propria sede presso la “Cittadella Fieristica”, si occupa di cura e prevenzione della malattia del diabete.
Dal 2017 è componente del direttivo, con funzioni di tesoriere, della Federazione Diabete Sicilia. La Federazione è formata da 23 associazioni di pazienti diabetici di tutto il territorio della Sicilia.
Nel 2011 è stata designata assessore ai servizi sociali dal candidato a Sindaco di Vittoria per SEL, Salvatore Garofalo.
Nel 2016 candidata come consigliere comunale nella lista Quadrifoglio per il candidato a Sindaco di Vittoria, Francesco Aiello. Anche lei, come l’altra candidata, Franca Antoci, ha un’unica figlia: Sara, di 21 anni, che svolge gli studi universitari a Milano.
Rosetta Noto candidata per LeU è già nella storia locale per essere la prima donna di Vittoria candidata alla Camera.
DiGiovanni Di Gennaro
Gen 31, 2018
Di Giovanni Di Gennaro
Nato a Vittoria il 14 giugno 1952; completati gli studi superiori presso l'Istituto Magistrale di Vittoria, negli anni 70, anni in cui erano in servizio, docenti quali: Bufalino, Arena, Frasca, Traina e tanti altri nomi di prestigio, si iscrive a Roma presso la Facoltà di Psicologia. Non completa gli studi universitari e non consegue il diploma di laurea, in quanto nel 1973, viene assunto presso la ex Cassa Centrale di Risparmio V.E. Da sempre si considera più sindacalista che bancario, infatti, già nel 1975, diventa dirigente sindacale. Allo stato attuale, è Segretario Provinciale della FABI, il Sindacato più rappresentativo di categoria, e, inoltre, è componente del Dipartimento Comunicazione e Immagine del Sindacato, che pubblica un mensile: La Voce dei bancari. (150.000 copie al mese). Nel 1978, inizia a collaborare con il Giornale di Sicilia, per cui lavora fino al 1994. Si iscrive all'Ordine dei Giornalisti nel gennaio del 1981. Per oltre 20 anni, collabora con Radio-Video-Mediterraneo e con altre emittenti locali, regionali e nazionali. Dal 1996 ad oggi, collabora con La Sicilia. Dal 1997 al 2004 è corrispondente Ansa da Vittoria , Ragusa e provincia. Direttore Responsabile di periodici, ultimo in ordine di tempo: Il Mantello di Martino, molti lo considerano "specialista" di cronaca nera. Sempre attento alle vicende politiche, economiche, giudiziarie, riesce ad essere un attento osservatore e un apprezzato cronista.
