Il vice presidente della Commissione Sanità e consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, ha chiesto l’audizione del presidente Emiliano, dell’assessore Piemontese e del capo dipartimento Salute Montanaro.“Per chi è ammalato di tumore non sono solo importanti le terapie oncologiche, ma anche trattamenti estetici alla pelle e alle unghie che sono gravemente danneggiate dalle cure, così come è importante fare esercizi fisici per recuperare un po’ di tonicità. Esistono protocolli che dovrebbero garantire entrambi i servizi accessori ma ho continue segnalazioni della non applicazione.
Per questo ho chiesto al presidente della Commissione Sanità, Mauro Vizzino, di audire il presidente Michele Emiliano, in qualità di assessore alla Sanità, l’assessore allo Sport, Raffaele Piemontese e il direttore del Dipartimento Salute Vito Montanaro per verificare la situazione nella Asl di Taranto e fare alcune proposte, a cominciare dall’applicazione dei protocolli dell’Associazione professionale di estetica oncologica (APEO) per i pazienti oncologici al Moscati di Taranto e all’Ospedale di Mottola. Le terapie oncologiche impiegate per la cura del cancro, infatti, oltre a uccidere le cellule tumorali, producono effetti secondari su pelle e unghie. Queste condizioni compromettono la qualità della vita, anche in termini di relazione. La pelle intossicata dalle terapie oncologiche necessita di attenzioni che variano in base al grado di tossicità e dai farmaci impiegati. I trattamenti estetici fatti da personale formato e qualificato, applicando i protocolli APEO, potrebbero ridurre in modo significativo i sintomi cutanei percepiti e il distress psicologico, migliorando la qualità della vita delle persone in terapia oncologica.
Inoltre, intendo proporre l’avvio delle Palestre della Salute in provincia di Taranto che sono luoghi pubblici certificati idonei dalla Regione per lo svolgimento di esercizio fisico strutturato e adattato. Strutture che, avendo requisiti stabiliti dalla Regione, sono idonee ad accogliere cittadini con patologie croniche per lo svolgimento di programmi di esercizio fisico. Peccato che, di fatto, non sia mai stato attuato concretamente nulla e le Palestre della Salute siano rimaste quasi esclusivamente sulla carta. In questo quadro, le richieste che pongo all’attenzione sono la promozione della pratica dell’esercizio fisico come stabilito dalla legge regionale n.14 del 18 maggio 2017 che disciplina il riconoscimento e lo svolgimento dell’Attività Fisica Adattata (AFA), nonché la sua promozione e la tutela del suo esercizio e la messa a disposizione di spazi pubblici
L’audizione sarà anche l’occasione per ribadire che all’esterno dell’ospedale Moscati serve installare pensiline per proteggersi da sole e pioggia e di un parcheggio fruibile per operatori sanitari e pazienti. Il Moscati deve davvero diventare un polo oncologico d’eccellenza in grado di prendersi cura del malato dalla prima visita al prosieguo delle terapie. In modo da creare un unico canale sanitario fra il malato e chi lo cura”.